ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] l’ondata di scioperi seguita agli eccidi di operai nel settembre 1904 (per cui nel 1905 subì due condanne poi amnistiate). Trasferitosi in Milano a fine 1904, si avvicinò al socialismo rivoluzionario di Arturo Labriola. Tra l’ottobre del 1906 e ...
Leggi Tutto
SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] nello stesso 1838, quando si verificò l’evento destinato a pesare sull’ultima parte dell’esistenza (lo stesso anno, peraltro, dell’amnistia concessa per l’incoronazione di Ferdinando I, che il figlio Temistocle volle celebrare con il componimento L ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] alloggio in un convento agostiniano, in attesa dell'esito dell'istruttoria. Visti, però, vani i suoi sforzi di ottenere un'amnistia per i suoi compagni rimasti in Sardegna, venuto a conoscenza che da Cagliari era stata trasmessa una istruttoria a lui ...
Leggi Tutto
THAON DI REVEL, Paolo Ignazio Maria
Deborah Guazzoni
– Nacque a Tolone, in Francia, il 2 maggio 1888, terzogenito di Vittorio e di Elfrida Maria Atkinson. Le sorelle maggiori si chiamavano Laura (nata [...] fu riabilitato già nel marzo del 1947 dalla Sezione istruttoria della Corte d’appello di Roma, grazie alla ‘amnistia Togliatti’.
Con il sostegno del presidente della Repubblica Luigi Einaudi, gli anni del dopoguerra lo videro coinvolto nelle vicende ...
Leggi Tutto
SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] alleati non gli diedero completa mano libera. Il 30 maggio 1821 Ferdinando I emise un editto con il quale concesse l’amnistia a coloro che avevano partecipato alla rivoluzione, escludendo però gli ufficiali che si erano ribellati dal 1° al 6 luglio ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] Romana il M. si trasferì per alcuni anni in Piemonte con la famiglia. Al suo ritorno a Bologna, in seguito all'amnistia decretata da Pio IX in favore dei compromessi politici, egli fu tra i membri di quel Comitato nazionale bolognese che guardò con ...
Leggi Tutto
CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] questi ultimi insuccessi, il C. si portava in Francia con il fratello Leonida (1846); trascorsi pochi mesi, grazie all'amnistia concessa da Pio IX, rientrava a Faenza, dove rilanciava l'attività settaria, impostando la sua azione soprattutto sulla ...
Leggi Tutto
PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] per chiara fama fu annullata da un decreto ministeriale, con effetto dall’8 giugno 1945.
In seguito all’amnistia del 1946, fu nominato prima bibliotecario e, dal 1947, titolare della cattedra di contrappunto, fuga e composizione nel Conservatorio ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] anni e 6 mesi di reclusione, che scontò nelle carceri di Pesaro e di Civitavecchia, prima di essere liberato per sopraggiunta amnistia il 15 nov. 1932. Rientrato a Firenze, il L. riprese, già nei primi mesi del 1933, l'attività clandestina.
Insieme ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nella repressione della congiura Tiepolo-Querini-Baiamonte, resisteva in Rialto; non si era lasciato piegare né dalle promesse di amnistia fattegli da mediatori, né dalle parole di Giovanni Soranzo. Fu decisivo (secondo il Romanin) l'intervento del B ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...