FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] in Italia, dove - scriveva - se si imbastivano procedimenti giudiziari arbitrari, restava nondimeno la risorsa riparatrice dell'amnistia, concessa specie in occasione dei periodici lieti eventi della famiglia reale.
Nello stesso 1904 e nel 1905 il ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] anni e un mese di carcere dal tribunale militare.
Tornata in libertà il 21 marzo 1919 grazie a un provvedimento di amnistia, alla fine di quello stesso anno fu inviata dalla direzione del PSI in Sicilia, dove la struttura organizzativa del partito ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] negoziatore, contemplavano il riconoscimento da parte della Spagna della sovranità grigiona sulla Valtellina, in cambio della piena amnistia concessa ai cattolici valtellinesi e della conferma di tutti i privilegi di cui questi godevano prima del ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] quindi permettersi di soccorrere gli altri esuli, e lo fece, allora e negli anni successivi, con molta generosità.
Un'amnistia gli permise di rientrare per breve tempo in Italia. Ben presto, tenuto d'occhio dalle autorità austriache, il C. dovette ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] nella stima e fiducia concessagli dal Fabrizi.
Restaurato il governo borbonico, l'A., compreso tra gli esclusi dall'amnistia, raggiunse nuovamente Malta e ricominciò a cospirare nell'ambito del Comitato siciliano, formato nell'isola dagli esuli di ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] due mesi di reclusione: pena che scontò per intero, nonostante le proteste della stampa anarchica e la richiesta di amnistia presentata dal suo avvocato.
Tornato in libertà nel gennaio 1924, si stabilì a Sori Ligure dove fu sottoposto a sorveglianza ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] del moto di Savigno, fuori Bologna, il cui rapido fallimento gli costò una nuova messa al bando, sospesa poi in virtù dell’amnistia concessa nel 1846 in seguito all’elezione al soglio pontificio di Pio IX. L’anno seguente fu escluso, assieme ad altri ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] e l'ingresso di Pietro III (I di Sicilia) a Messina il 2 ottobre il F. riacquistò la libertà grazie ad un'amnistia generale concessa dal nuovo re l'11 ottobre. In seguito egli dovette riuscire a riconciliarsi con il sovrano, dato che nel 1285 ricoprì ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] speciale, lo condannò di nuovo in contumacia a tre mesi di carcere e sei di sorveglianza speciale, pene poi condonate con l'amnistia del 19 genn. 1878.
Questo soggiorno all'estero durò circa due anni, e furono anni densi di avvenimenti, sia sul piano ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] alla proclamazione della natura libera ed esente delle grazie da lui concesse (24 marzo 1407), va ricordata una generale amnistia (26 marzo 1407) per tutti coloro che avevano subito una condanna da parte degli officiali signorili, fatta eccezione per ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...