ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] si chiedeva la cessazione del regime militare nelle province del Lombardo-Veneto e si denunciava la mancata osservanza dell'amnistia concessa dall'imperatore per i reati politici e la continua violazione delle libertà personali ad opera di Radetzsky ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag. 1849, fu accusato dal governo austriaco di furto per avere sottratto 20.000 lire dalla cassa della città ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] dopo lo scontro di Aspromonte fu rinchiuso prigioniero per alcuni mesi nel forte di Bard.
Dal momento della liberazione, dovuta all'amnistia dell'ottobre 1862, fino alla elezione a deputato di Marsala, avvenuta nell'ottobre 1865, il D. partecipò alle ...
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MONTUCCI, Enrico
Amina Crisma
MONTUCCI, Enrico. – Nacque il 14 novembre 1808 a Berlino dal sinologo senese Antonio e da Henrietta Canton, figlia del fisico inglese John.
Iniziati, dietro pressione paterna, [...] di confino, in cui non poté occuparsi di politica, si dedicò agli studi matematici.
Tornato a Siena in seguito a un’amnistia di Leopoldo II per i reati di cospirazione, il 27 luglio 1837, presentò all’Accademia dei Fisiocritici una lunga memoria dal ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] il Piemonte – fu oggetto delle ritorsioni asburgiche, finendo nella lista di cittadini ai quali non fu esteso il provvedimento di amnistia.
Apertasi per lui la strada dell’esilio, si trasferì a Torino, dove riuscì a ritagliarsi uno spazio di rilievo ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] in diversi penitenziari, prima a Roma, poi a Viterbo ed infine a Civitavecchia. Qui, nel novembre 1935, lo raggiunse l'amnistia che commutò la pena del carcere in quella del confino.
Nel proporne l'assegnazione al confino, il capo della polizia ...
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RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] a pericolose aperture e a un riformismo più spinto. Il programma di Ricci comprendeva epurazione del personale retrogrado, amnistia per reati politici, libertà di stampa, larga legge elettorale, armamento per una guerra ‘probabile’. Il discorso della ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . 1542 con l'importante carica pubblica di podestà di Colle Val d'Elsa. Forse il D. accettò nel 1536 l'amnistia concessa da Alessandro in occasione dell'arrivo a Firenze della futura sposa Margherita d'Austria. oppure maturò la decisione di rientrare ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] dalla cittadinanza, fece ritorno a Bologna in virtù di una concessione temporanea, divenuta poi permanente in seguito all'amnistia di Pio IX. Eletto consigliere comunale, fu nominato dal papa membro dell'Alto Consiglio, carica che egli non ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] dure accuse al governo piemontese che, rinunciando nel trattato di pace ai ducati, non si era curato di chiedere una esplicita amnistia per quanti si erano "compromessi per lui e con lui" (vedi la petizione del C. al D'Azeglio datata 1850:Roma ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...