TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] II, 121) annovera i Tedaldi tra coloro i quali nell’aprile del 1302 furono costretti a lasciare Firenze: nonostante l’amnistia promulgata dalla riforma di Baldo d’Aguglione, gli rimase impossibile tornare in città. In rappresentanza del sesto di S ...
Leggi Tutto
RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] gli austriaci invasero lo Stato pontificio, ma Recchi riuscì a fuggire a Parigi. Alla notizia di un’imminente amnistia pontificia per i compromessi politici riuscì a ottenere anticipatamente un lasciapassare per rientrare a Ferrara il 19 settembre ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] la città spostandosi tra Firenze, Roma, Genova e Torino. Tornò a Vicenza il 24 ag. 1849, grazie all'amnistia del 12 precedente, restando però senza un incarico professionale pubblico e soggetto alla tassazione straordinaria imposta dal governatore J ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] a tre anni e tre mesi di carcere per lo scritto Le lendemain des massacres et à la veille de l’amnistie, pubblicato nel 1899 sul quindicinale parigino Revue des Revues. Durante gli anni trascorsi in Svizzera collaborò alla Gazzetta ticinese e alla ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] il merito della pronta repressione, aveva concesso al Gentile e agli altri capi della congiura un'altrettanto pronta amnistia, non gradita da Milano e in particolare dal duca Galeazzo Maria, che da Pavia, mobilitate consistenti forze militari ...
Leggi Tutto
MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] seguito alla diffida ricevuta dal governo piemontese per false notizie propagate sulle Dieci giornate, riparò in Svizzera. Dopo l’amnistia del 12 agosto ricomparve a Brescia dove, con il contributo economico dei mazziniani Bargnani e G. Maggi, diede ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] lo Stato e sulle così dette libertà gallicane: memorie, Modena 1845), accolse con favore nel luglio del 1846 la concessione dell'amnistia per i reati politici, tanto da descrivere il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' popoli a ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] tra i condannati alla pena capitale, poi commutata nel carcere a vita (tornò libero poco prima della morte per l’amnistia concessa da Ferdinando II).
Il processo era ancora in corso quando il figlio Giuseppe fu scoperto con materiali settari. Subito ...
Leggi Tutto
MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] ad Alessandria dove rimase per 6 mesi in isolamento. Scarcerato nel dicembre 1935, in ragione di vari condoni e dell’amnistia del decennale, scelse di continuare la sua militanza clandestina in Italia. Persi i contatti con il centro estero del PCd ...
Leggi Tutto
CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] , alla propaganda mazziniana; fino a quando, nel febbraio del 1859, prima dello scoppio della guerra, beneficiando di una amnistia ritornò in Italia. Qui il C., che aveva condiviso firmandola la dichiarazione del Mazzini apparsa sul Pensiero e azione ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...