CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] , comandate da A. La Marmora, che repressero il moto rioccupando la città il 5 aprile. Tra i dodici esclusi dall'amnistia concessa da Vittorio Emanuele II l'8 aprile, fu in seguito condannato a morte in contumacia (per una polemica sugli avvenimenti ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] 1948, Norme per la estinzione dei giudizi di epurazione e per la revisione dei provvedimenti già adottati – che integrava l’amnistia Togliatti del giugno 1946.
E tuttavia l’episodio gli avrebbe in seguito creato non poche difficoltà, nel corso della ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] con l'elezione al pontificato del cardinale G. M. Mastai Ferretti, suo lontano parente, il quale aprì l'era delle riforme con una amnistia della quale il F. si affrettò a fruire. Revocato il bando del 1831, al F. era consentito così di rimpatriare e ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] non potrebbe datarsi, come ipotizza lo studioso, all'autunno 1315, quando sfumò definitivamente per Dante l'ultima possibilità di ottenere l'amnistia, perché a quella data il M. era già morto.
Sempre al Boccaccio si deve la notizia che nel 1307 il M ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] egli molto teneva. Ma Francesco Arese s'indignò quando seppe che ella gli aveva ottenuto dal governo austriaco una speciale amnistia, a patto che egli ne facesse personalmente domanda all'imperatore. Al suo rifiuto la F. "abituata a diriger tutto e ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] firmato Radetzky in sostanza gli impose di tornare a Spilimbergo dove, respinta nell'ottobre la sua richiesta di amnistia generale, finì per restare come confinato politico in una condizione incerta, controllato dalle autorità, forse (Lizier, p. 210 ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] poi in quello di Regina Coeli a Roma e infine nel castello di Procida, fino all’ottenimento della grazia in seguito all’amnistia del giugno 1946; il suo ricorso contro la decadenza da senatore venne invece rigettato dalle sezioni unite della Corte di ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] a Roma dal 12 gennaio al 25 settembre 1946. Il 31 agosto 1946 il pubblico ministero propose l’«applicazione incondizionata dell’amnistia» sia per la petizione di 500 concittadini, compresi il vescovo di Belluno e molti ex partigiani, sia per la breve ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] di Valois e dell'esilio. Eredi dei C. furono i Canigiani; i loro poderi di Nipozzano furono assorbiti dagli Albizi.
Con l'amnistia concessa dopo la battaglia di Montecatini anche i C. poterono far ritorno in città, ma ormai non avevano più neppure l ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] II salì al trono. Divenuta regina a soli diciotto anni, M. si interessò alla conduzione del Regno, caldeggiando l’amnistia per i detenuti politici e l’abolizione della schedatura degli «attendibili» e sostenendo il governo del «costituzionale» Carlo ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...