MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] Romana il M. si trasferì per alcuni anni in Piemonte con la famiglia. Al suo ritorno a Bologna, in seguito all'amnistia decretata da Pio IX in favore dei compromessi politici, egli fu tra i membri di quel Comitato nazionale bolognese che guardò con ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] questi ultimi insuccessi, il C. si portava in Francia con il fratello Leonida (1846); trascorsi pochi mesi, grazie all'amnistia concessa da Pio IX, rientrava a Faenza, dove rilanciava l'attività settaria, impostando la sua azione soprattutto sulla ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] per chiara fama fu annullata da un decreto ministeriale, con effetto dall’8 giugno 1945.
In seguito all’amnistia del 1946, fu nominato prima bibliotecario e, dal 1947, titolare della cattedra di contrappunto, fuga e composizione nel Conservatorio ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nella repressione della congiura Tiepolo-Querini-Baiamonte, resisteva in Rialto; non si era lasciato piegare né dalle promesse di amnistia fattegli da mediatori, né dalle parole di Giovanni Soranzo. Fu decisivo (secondo il Romanin) l'intervento del B ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] all'atmosfera di entusiasmo per le iniziative politiche del nuovo pontefice componendo, tra l'altro, il discorso Nell'anniversario dell'amnistia largita dall'immortale Pio IX… il 6 luglio 1846 (Roma 1847), che valeva anche quale ringraziamento per la ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] subito dopo presso il papa per chiederne l'assenso, riguardo alla ventilata autonomia siciliana, alla costituzione e all'amnistia e, dopo il suo ritorno con la risposta favorevole, fu nominato ministro degli Esteri nel nuovo gabinetto costituzionale ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] del Consiglio federale là difficile seguire le vicende successive del B.: probabilmente egli rientrò a Pavia nel 1858 per l'amnistia generale.
Alla vigilia del 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi e fece la campagna, senza parte di rilievo ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] (oltre la metà di quelli allora in servizio) e prese parte alla compilazione del decreto relativo alla cosiddetta amnistia ai disertori, sostenendo, insieme con Diaz, la convenienza di seguire criteri più restrittivi di quelli proposti dal ministro ...
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Valori, Niccolò
Valentina Lepri
Figlio di Bartolomeo, nasce nel 1464 a Firenze, dove riceve una solida educazione umanistica. Studia con interesse la filosofia platonica e frequenta lo stesso Marsilio [...] della fune ed è poi condannato a due anni di prigionia presso la fortezza di Volterra – pena annullata per l’amnistia seguita all’elezione al papato di Giovanni de’ Medici (Kovesi 1987; Pesman Cooper 1988). Anche per riconciliarsi con la famiglia ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] Dichiarato reo di Stato, ebbe confiscato il vastissimo patrimonio esteso per tutto il Principato Ultra e la Basilicata.
Liberato dall'amnistia del 1801, morì il 16 luglio 1808.
Fonti e Bibl.: L. Giustiniani, Diz. geogr.-ragionato del Regno di Napoli ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...