Famiglia milanese, signori poi marchesi di Pandino e Cassano, signori di Turbigo e Olginate. Salì alla nobiltà verso la metà del sec. XVI, dopo essersi creata una vasta base finanziaria attraverso i commerci [...] un ramo cadetto dei Borromeo. Carlo (1816-1900), militò nel partito rivoluzionario, tanto da non esser compreso nell'amnistia del 1849: rimase in Piemonte, in esilio, ma seppe acquistarsi tanta autorità da venir nominato governatore di Torino; unita ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] la "chiusura del Foro" per quindici giorni e si cominciò a lavorare per edificare una nuova amministrazione. Fu concessa un'amnistia per tutti i comportamenti ed azioni posti in essere sotto il vecchio regime che - ad una valutazione derivata dal ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] ad affermarsi pienamente.
In questo schema rientra anche il suo cosiddetto liberalismo: C. non è mai stato un liberale; l'amnistia è un atto di indipendenza di fronte all'Austria, un improvviso colpo di testa con l'illusione di conquistarsi l'amore ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] allorché partirono le truppe del generale Durando ed aver fatto ritorno in patria soltanto dopo la pubblicazione dell'amnistia"; venne reintegrato nel servizio il 13 nov. 1850, "avuto riguardo col contegno attualmente tranquillo e in linea politica ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] Żeromski.
Ritrovata la libertà nel marzo 1909 grazie a un’amnistia, a settembre fu di nuovo arrestata e processata a Mantova dicembre del 1912 ritrovò la libertà grazie ancora a un’amnistia.
Quando richiese la direzione de L’Agitatore, nacque una ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] fatti della storia romana, in una sintesi tra idealità del passato e momento presente. Tuttavia fu soltanto a seguito dell’amnistia concessa da Pio IX, nel luglio 1846, che poté esprimere apertamente le sue idee, come esponente di una generazione che ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] che anche là il moto nazionale era stato sconfitto, proseguì per Costantinopoli. Rimpatriato nel 1849 grazie alla amnistia politica, dopo avere tentato di appassionarsi alla conduzione della proprietà fondiaria della famiglia, ottenne dal padre un ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] Finanze nel breve governo del principe di Butera (marzo 1849).
Per sfuggire alla restaurazione, pur non essendo escluso dall’amnistia, nonostante i ruoli importanti rivestiti durante i moti antiborbonici, riparò in Francia e poi, per circa dieci anni ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] proseguì poi per l'Algeria; ritornò a Bologna soltanto nel dicembre del 1847, non avendo voluto aderire alle condizioni dell'amnistia concessa da Pio IX l'anno precedente. Il suo nome figura fra i collaboratori del giornale bolognese Il Povero,foglio ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] da Togliatti nel Consiglio dei ministri furono, nella redazione definitiva, in parte accolti (vedi del B., Come nacque l'amnistia, in Il Ponte, III [1947], pp. 1090-1107), e nella definizione delle modalità tecnico-giuridiche circa il passaggio di ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...