DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] per riferire. La spedizione fu perciò rinviata; quando però ebbe luogo, il D. rimase a Genova. Giunta la notizia dell'amnistia, si affrettò a partire invece per Napoli, assieme allo Spaventa e a numerosi altri esuli; vi giunse il 16 luglio 1860 ...
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VENANZIO, Alessandro
Emilio Scaramuzza
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1836 da Giulio e da Angela Grassi.
Sulla sua giovinezza non si sa molto; fu mediatore nel commercio della seta come altri membri [...] del 1865, dopo una lunga agonia, morì Caroli. Un anno e mezzo dopo, il 7 dicembre 1866, venne siglato il decreto di amnistia per i prigionieri italiani e francesi. Venanzio rientrò a Bergamo il 27 settembre 1867. Al ritorno portò con sé una zanna di ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] e sintetico il suo programma unitario e i suoi metodi d'azione.
Nell'ottobre 1859 l'A., tornato a Genova dopo l'amnistia del 7 sett. 1856, fu impegnato nella ricerca di forniture militari per Garibaldi, che in Romagna si preparava a invadere lo Stato ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] 13 anni la maggioranza in Parlamento. Nel giugno dello stesso anno la Corte suprema spagnola ha negato a Puigdemont l'amnistia concessa ai leader indipendentisti, in quanto non inquadrabile nei termini di legge; nel mese di agosto l'uomo politico è ...
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Patriota, nato a Milano il 28 ottobre 1794, morto ivi il 12 maggio 1870. Laureatosi nel 1814, ben presto attratto nell'orbita degli avversarî del governo austriaco capitanati dal conte Federico Confalonieri, [...] , ch'era rimasta in Lombardia, il C. raggiunse il Confalonieri in Francia, nella vana lusinga di un'imminente amnistia, nella quale invece egli non fu dapprima compreso. Nel 1839 chiese invano l'ammissione nella cittadinanza austriaca, che gli ...
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MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppe Paladino
Patriota, nato a Stella nel Cilento il 19 ottobre 1811, morto a Napoli il 29 gennaio 1878. Il padre, Pietro, morì nelle prigioni di Salerno, dove era stato [...] Il M. fece parte del comitato di soccorso per la spedizione dei Mille, e, dopo che Francesco II ebbe concesso l'amnistia, tornò in patria, adoperandosi per l'annessione del Mezzogiorno al regno di Vittorio Emanuele II. Nelle elezioni del 1861 (VIII ...
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WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] ritornò alle cariche pubbliche e, per quanto sempre antiorangista, durante la Grande Assemblea del 1651 diede il suo voto per l'amnistia dei suoi avversarî. Nel 1657 divenne consigliere e tesoriere del demanìo di Olanda e si stabilì a L'Aia, donde ...
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Uomo politico ungherese, nato a Kehida presso Söjtör nel comitato di Zala, il 17 ottobre 1803, morto a Pest il 29 gennaio 1876. Fece gli studî di diritto a Raab, ed esercitò l'avvocatura sino a quando, [...] e nominato deputato alla dieta ungherese fu designato a stendere l'indirizzo all'imperatore d'Austria, chiedente riforme, amnistia per gli esuli e unione puramente nominale con l'Austria. Francesco Giuseppe rispose sopprimendo la dieta (23 aprile ...
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TOLOMEO VII Evergete (Πτ. Εὐργετής), re d'Egitto
Evaristo Breccia
Fratello del precedente, secondo altri computi, considerato come VIII della serie (v. lagidi). Per la sua obesità ebbe anche il soprannome [...] greca e scrittore egli stesso. Seguì una politica molto favorevole agli indigeni. Nel 118 emanò un'ampia amnistia generale e adottò molte misure riparatrici che lo rivelarono amministratore energico e sagace, nonostante l'innegabile sua natura ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] in Spagna di uno degli attentatori, Carlo Cicuttini; dopo essere stato rinviato a giudizio nel 1986, beneficiò di un’amnistia prima dell’inizio del processo.
Gli ultimi anni furono segnati da un progressivo isolamento del Partito: non ebbe seguito ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...