SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] , oltre a prendere confidenza col legno, si cimentò nella decorazione delle bare.
Sul finire del 1932, probabilmente grazie all’amnistia concessa per il decennale della marcia su Roma, poté lasciare la Basilicata. Si iscrisse al liceo artistico di ...
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VIGNALI, Antonio (Arsiccio Intronato)
Giuseppe Crimi
– Nacque a Siena il 19 novembre 1500 da Alessandro, figura di rilievo nella vita politica senese del tempo; risulta ignota l’identità della madre.
Conobbe [...] di Lucrezia Berti, che gli costò l’esilio da Siena, almeno fino al febbraio dell’anno successivo, quando beneficiò di un’amnistia. Nel periodo 1525-26 proseguì gli studi a Pisa, seguendo le lezioni di Rinaldo Petrucci; fece poi ritorno a Siena, per ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] con G. Girardenghi di Alessandria e con G. Allegra, che in seguito divisero con lui tormentose ore di carcere. Un'amnistia di Carlo Felice, nel 1826, gli permise il ritorno a Torino, dove poté riprendere gli studi e laurearsi in legge. Presto ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] nel novembre '45, nuovamente ad Algeri, ove ottenne il posto di chirurgo nell'ospedale civile (26 giugno 1846).
Concessa l'amnistia da Pio IX, rientrò solo nel maggio '47 a Bologna e riprese la propaganda patriottica, in senso repubblicano e unitario ...
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ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] di Sicilia, poi commutata in quella di Sardegna. Ritornato in Sicilia, nella reazione del '49 l'A. fu escluso dall'amnistia, ma non ebbe tuttavia a subire alcun danno, verosimilmente per il legame di parentela che lo stringeva a Carlo Filangieri ...
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– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Oceania, nel Pacifico sud-occidentale. Al 2012 la popolazione stimata era di 858.038 [...] delle forze militari Josaia Voreqe Bainimarama, che si opponeva in particolare a un provvedimento che avrebbe comportato l’amnistia verso le personalità implicate nel colpo di Stato del 2000. Falliti i tentativi di mediazione, nel dicembre 2006 ...
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SCHLEICHER, Kurt von
Carlo Antoni
Generale e uomo politico tedesco, nato il 7 aprile 1882 a Brandenburg a. d. Havel. Tenente della Guardia nel 1900. Rimasto in servizio anche con l'avvento della repubblica, [...] , ma, avutane una ripulsa, si volse ai sindacati operai revocando le ordinanze di Papen sui salarî e concedendo un'amnistia politica. Ottenne in un primo tempo qualche successo. Tuttavia lo Sch. non riuscì a costituirsi una maggioranza, anzi neppure ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi nel 1801, morto a Parigi il 5 maggio 1845. Era figlio del convenzionale Giambattista. Fece gli studî di legge, poi si volse a quelle di lettere, infine s'ingolfò nella [...] la sua pena, riuscì a evadere (13 luglio 1835) con molti suoi amici, e si rifugiò a Londra, dove visse fino all'amnistia del 1841, accolto dalla migliore società, fra cui la famiglia Carlyle e i più noti deputati radicali inglesi. Ebbe pure relazione ...
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Nato a Londra il 1604, morì nel 1657 a Kent. Governatore di Galway, in Irlanda, si adoperò al mantenimento dell'ordine in questo distretto durante la ribellione del 1641. Non aderì alla confederazione [...] ultimo alle truppe del Commonwealth nel maggio del 1652, e C. trattò le condizioni in nome della città. Egli non fu compreso nell'amnistia e lasciò l'Irlanda. Il suo titolo passò a un suo cugino, in mancanza di un erede diretto.
Bibl.: Memoirs of the ...
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UGONI, Camillo
Egidio BELLORINI
Letterato e patriota, nato a Brescia l'8 agosto 1784; morto a Pontevico (Brescia) il 12 febbraio 1855.
Compiuti gli studî in patria e nel Collegio dei nobili a Parma, [...] alla Biographie universelle e al Globe, e scrisse una Vita di Giuseppe Pecchio (Parigi 1836). Nel 1838, in seguito a un'amnistia, poté tornare in patria.
Bibl.: G. Nicolini, In morte di C. U., Brescia 1855; F. Ugoni, Della vita e delle opere ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...