PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] con l’impegno di lasciare la Toscana. Fu esule in Francia fino a quando Pio IX nel luglio 1846 non concesse l’amnistia per i condannati politici. Rientrò quindi a Faenza dove tornò in contatto con il gruppo mazziniano e fu protagonista di primo piano ...
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MILETI, Pietro
Paolo Posteraro
MILETI, Pietro. – Nacque a Grimaldi, presso Cosenza, il 22 febbr. 1793. Apparteneva a una famiglia di patrioti che cospirando attivamente testimoniò nel 1798-99 la propria [...] la pena commutata in ergastolo. In carcere, però, rimase ben poco: nel gennaio del 1848, infatti, beneficiò dell’amnistia disposta in occasione della concessione della costituzione da parte di Ferdinando II di Borbone. Perché potesse lavorare gli fu ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] gli altri, l’arcivescovo di Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale amnistia (che i ministri poi non vollero applicare), a sedare la rivolta. Intanto (1382) era uscito di minorità e iniziò la sua ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] 1849, combattendo a Novara. A Torino si laureò poi in medicina e in lettere: rimpatriato nel 1857 in seguito all'amnistia austriaca, esercitò la professione medica. Nel 1859 combatté ancora con Garibaldi, nel corpo dei Cacciatori delle Alpi. Morì a ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] tutta la sua famiglia. Nel giro di pochi giorni si formava un nuovo governo provvisorio di coalizione che annunciava l’amnistia per i prigionieri politici e il riconoscimento di tutti i partiti politici al bando, mentre la rinnovata protesta nelle ...
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Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] al tetto coniugale e, attraverso l'Olanda, la condusse a Parigi (1828). Con lei rientrò a Madrid, in seguito all'amnistia (1833), vivendo tra inquietudini, gelosie e tormenti. Teresa fuggì: egli la riebbe, la riperse subito e la rivide morta di ...
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Patriota, nato a Milano nel 1814, morto ivi il 21 gennaio 1874. Esercitò in Milano la professione di medico condotto, facendosi amare per la sua bontà e la sua scienza dai popolani del sobborgo degli Ortolani, [...] suggerendo mezzi di difesa. Con sentenza del 21 agosto 1856 fu condannato a dieci anni di carcere duro. Liberato per l'amnistia del gennaio 1857, perdette poco dopo, consumata dai dolori e dagli stenti, la moglie, nobile figura di donna. Condotto di ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] e partì per Torino, allontanandosi dalla scena politica isolana. Restaurato il Borbone in Sicilia, il C. fu tra gli esclusi dall'amnistia generale, l'unico della provincia di Catania, e visse in esilio, a Torino e a Parigi, fino al 1860.
In questo ...
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PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] territoriale della Sardegna a sei anni di reclusione. Rimase in carcere sino al 1946, quando venne scarcerato in seguito all’amnistia Togliatti. Il 5 dicembre 1947 si laureò con una tesi dal titolo «Attualità di Leopardi». Nel 1948-49 apparvero le ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] un opuscolo inteso a scagionare il nipote. Dopo la rivoluzione di Palermo del 12 genn. 1848, l'A. fu liberato per amnistia, ma nel febbraio fu dimesso dall'esercito regolare napoletano.
Sollevatasi la Calabria il 15 maggio 1848, l'A., agli ordini del ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...