MILOŠ I Obrenović, principe di Serbia
Oscar Randi
Nato il 7 marzo 1780, morto il 14 settembre 1860. Figlio di un povero contadino, Teodoro Mihajlović, che aveva sposato la vedova di Obren di Brusnica, [...] poi graziato. Quando, nel 1813, l'insurrezione terminò con la fuga dei Karagjorgjević, M. si sottomise ai Turchi, ottenendo un'amnistia e la dignità di principe sui distretti di Požega, Kragujevac e Rudnik. Le prepotenze turche lo indussero (1815) a ...
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Nato a Roma il 21 agosto 1807, morto a Erzurum il 2 luglio 1855. Entrò fanciullo tra i cadetti di artiglieria a Roma, e, in seguito, quale capitano, partecipò alle operazioni delle truppe regolari pontificie [...] Porta S. Pancrazio le truppe francesi. Caduta Roma, il C. fu retrocesso a maggiore onorario e poco dopo fu escluso dall'amnistia ed espulso dall'esercito. Il 26 dicembre lasciò Roma e passò in Prussia, in Belgio, in Francia e, finalmente, in Turchia ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] Mazzoni e Montanelli (8 febbraio), e col Guerrazzi, dopo che questi fu dall'Assemblea proclamato dittatore (28 marzo). Escluso dall'amnistia dopo la restaurazione, si recò a Marsiglia. Di là passò a Genova, e poco dopo tornò in Toscana come testimone ...
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Uomo politico statunitense (Raleigh, Carolina del Nord, 1808 - Cartar County, Tennessee, 1875). Stabilitosi nel Tennessee, partecipò alla vita politica locale nel partito democratico. Eletto alla camera [...] E. M. Stanton, fu assolto con il margine di un solo voto (16 maggio 1868). Cessò dalla presidenza nel 1869, dopo aver concesso un'amnistia a tutti coloro che avevano preso parte alla Secessione. Fu rieletto senatore nel 1875, e morì pochi mesi dopo. ...
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LINDET, Jean-Baptiste-Robert
Uomo politico francese, nato a Bernay (Eure) nel 1749, morto a Parigi il 17 febbraio 1825. Avvocato e membro della Legislativa, fu progressivamente attratto dalle idee repubblicane. [...] del 1° pratile, fu difeso da suo fratello Robert-Thomas (1743-1823), già vescovo costituzionale e membro della Convenzione. L'amnistia del 26 ottobre 1795 lo salvò. Ministro delle Finanze nel giugno 1799, dovette lasciare la carica il 18 brumaio; né ...
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Giornalista e uomo politico, nato a Tagliacozzo (L'Aquila) il 5 gennaio 1890. Iniziò la sua attività nel 1908 come redattore dell'Avanti!, dove rimase due anni. Divenne poi corrispondente da Roma di varî [...] , fu, da quella di Brescia, condannato per gli stessi motivi a trenta anni di reclusione, condanna poi estinta per amnistia.
Sull'ultimo periodo del regime fascista ha pubblicato un volume di carattere documentario: I 600 giorni di Mussolini (Roma ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] non pochi lombardi della sua generazione, un atteggiamento di attesa e, forse, di speranza in una distensione, di cui l'amnistia del 1838 poté sembrare il primo sintomo: prese corpo, allora, l'ipotesi di una collaborazione tecnica con l'Austria, al ...
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Uomo politico (Dundee, Scozia, 1795 - Toronto, Canada, 1861). Emigrato nel Canada (1820), durante l'agitazione contro il regime coloniale inglese e per un governo rappresentativo canadese, appoggiò il [...] di là i Canadesi; arrestato per violazione delle leggi di neutralità, fu imprigionato per 18 mesi (1839). Liberato, rimase negli USA, dove collaborò al New York Tribune. Rimpatriò con l'amnistia del 1849 e fu deputato al parlamento (1851-58). ...
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Caputo, Roberto. – Antifascista italiano (Tricase 1892 - ivi 1923). Dipendente delle Ferrovie salentine e dirigente della Sezione circondariale combattenti, inviso ai fascisti e agli organi agrari locali [...] 1922,nel settembre dell'anno successivo 1923 venne ucciso dal fascista E. Adago, che - grazie a vari decreti di amnistia emanati dal governo in favore dei detenuti politici - scontò solo tre dei dieci anni di carcere comminatigli. Sulla sua militanza ...
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ORIOLI, Francesco
Alberto Maria Ghisalberti
Letterato e uomo politico, nato a Vallerano (Viterbo) il 18 marzo 1785, morto a Roma il 4 novembre 1856. Figlio di un medico, a trent'anni fu nominato professore [...] insegnò fisica e pubblicò studî di vario carattere e una rivista enciclopedica Spighe e paglie (voll. 4). Dopo l'amnistia del 1846 tornò in patria: insegnò storia e archeologia a Bologna ed ebbe gran parte nel movimento riformistico. Fondatore del ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...