GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] eletto doge, autorizzò i Guarco a fare ritorno in città. I fratelli di Nicolò, Isnardo e Ludovico, approfittarono di questa sorta di amnistia e condussero con loro il G. che, per suggellare l'amicizia tra le due casate, nel 1384 sposò una figlia del ...
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Figlio (m. 116 a. C.) di Tolomeo V Epifane e di Cleopatra Sira, detto anche Fiscóne (Φύσκων "pancione") per la sua obesità. Durante l'invasione di Antioco IV e la prigionia del fratello Filometore, fu [...] VI Filometore, ne sposò la vedova, cioè la sorella Cleopatra II, cui presto preferì la figliastra di quella, Cleopatra (III). Cacciato (131) da Alessandria da Cleopatra II, vi tornò (127). Favorì gli indigeni, e (118) emanò una grande amnistia. ...
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RUFFINI, Giovanni
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato il 20 settembre 1807 a Genova, ivi morto il 3 novembre 1881: fratello di Iacopo (v.) e di Agostino (v.), figli, con parecchi altri, della marchesa [...] in contumacia, e cominciò a peregrinare esule. Dopo una dimora nella Svizzera, passò in Francia: da Parigi chiese la grazia dell'amnistia a Carlo Alberto, con suppliche che il Mazzini stimò fatte, a insaputa di lui, dalla madre. Nel 1848 tornò in ...
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PINAY, Antoine
Uomo politico francese, nato a Saint-Symphorien-sur-Coise (Rodano) il 30 dicembre 1891. Senatore radicale nel 1938, membro della seconda Assemblea costituente, poi deputato indipendente [...] le spese, ribassare i prezzi, migliorare la bilancia dei pagamenti, lanciare un prestito nazionale, alleviare la pressione fiscale (amnistia agli evasori, con promessa di più rigoroso controllo pel futuro). In sostanza, il governo P. rappresentava un ...
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Patriota, nato a Torino intorno al 1790, morto a Leyni, presso Torino, il 2 maggio 1853. Si arruolò volontario (1805) nel 24° reggimento dragoni francese e combatté valorosamente nella Spagna. Ammesso [...] (1824). Visse da allora avventurosamente in Inghilterra, nel Perù, dove conobbe Simone Bolívar, e nel Messico. Nel 1846, per l'amnistia concessa da Carlo Alberto, tornò in Piemonte, ma non prese parte alla guerra del 1848-49.
Bibl.: C. Beolchi, V ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] costituito da S. Friscia, C. Gambuzzi e A. Dramis.
Dopo una detenzione di nove mesi, il C. poté godere dell'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del principe ereditario Vittorio Emanuele. Tornato agli studi, nel 1871 si laureò ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] frequentare diversi esponenti dell’antifascismo, tra i quali i Fontanot, amici della madre, militanti comunisti rientrati in Italia con l’amnistia del 1935, che molto la influenzarono. Entrò anche in contatto con il gruppo di Eugenio Curiel, a Padova ...
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Giurista fiorentino, contemporaneo di Dante (m. 1313 o 1314). Di parte guelfa, ebbe mano nella compilazione (1293) degli ordinamenti di giustizia, contro i Magnati; priore nel 1298, l'anno successivo partecipò [...] nel comune e fu eletto alle più alte cariche. Nel sett. 1311, volendo pacificare gli animi, mitigò gli ordinamenti con la riforma che da lui prese il nome: l'amnistia per gli esiliati escludeva però lunghe liste di cittadini, tra i quali Dante. ...
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Scultore, nato a Parigi il 31 dicembre 1838, morto ivi il 15 aprile 1902. Figlio di un operaio, fin da ragazzo si sentì attratto verso il disegno e il modellato. I suoi primi tentativi furono diretti dal [...] ai lavori forzati, ma poté fuggire in tempo, riparando in Inghilterra. Ritornò in Francia nel 1879 in seguito all'amnistia e l'anno medesimo vinse il concorso per il Trionfo della repubblica, inaugurato sulla Piazza del Trono (Piazza della Nazione ...
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ROBERTO il Forte
Georges Bourgin
Fondatore della dinastia robertiana di Francia e antenato dei Capetingi. La prima notizia certa che si ha di lui risale all'852, quando appare come rector dell'abbazia [...] , e come sostenitore di Salomone, conte di Bretagna, e di Luigi il Germanico, re di Germania. R. rifiutò di usufruire dell'amnistia stabilita dal trattato di Coblenza dell'860; ma l'anno successivo si riconciliò, ricuperò i suoi allodî e ottenne la ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...