Shinawatra, Yingluck. – Donna politica thailandese (n. San Kamphaeng, Chiang Mai, 1967). Dopo aver conseguito la laurea presso l’Università di Chiang Mai e un master alla Kentucky State University, entrambi [...] sono esplose nel novembre 2013 a seguito alla proposta del governo di emanare una legge che avrebbe concesso l’amnistia a numerosi individui accusati di reati politici, permettendo soprattutto al fratello della premier, condannato nel 2008 per ...
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Nato a Calvanico (Salerno) il maggio 1804, morto a Caserta il 3 agosto 1880. Avvocato celebre, fu nominato nel 1848 Procuratore generale della Gran Corte criminale di Napoli. Ministro dell'interno nel [...] . Fu in quell'anno chiamato a rappresentare nel parlamento subalpino il collegio di Broni. Quando Francesco II concesse l'amnistia agli esuli, il C. tornò a Napoli e partecipò attivamente al movimento che precedette l'arrivo di Garibaldi. Nominato ...
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Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, [...] 1836, fu, insieme col Confalonieri, deportato in America; ma poco dopo tornò in Europa e quindi, in seguito a un'amnistia, a Milano. Nel breve periodo in cui Milano fu libera nel 1848, fu presidente del Circolo patriottico.
Fin dalla prima gioventù ...
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TRIVULZIO
Carlo Guido Mor
. Celebre famiglia milanese. Molto probabilmente originaria del luogo di Trivulzio, non si sa se vi appartenga il consortile che ci svelano carte del sec. XI: nel sec. XII [...] e Accomio, presero parte alla congiura contro Gian Maria Visconti, assassinato nel 1412, e furono esclusi da ogni amnistia con la discendenza fino al quarto grado. Questa posizione antiviscontea (e questa volta guelfa) assunse pure Ambrogio, uno ...
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Fratelli, tutti e due ufficiali russi, noti per aver partecipato all'insurrezione del dicembre 1825. Il primo era nato nel 1791, l'altro nel 1800. Tutti e due giovani di larga cultura, furono membri della [...] Čitinsk, da dove più tardi passarono in quello di Petrovsk, dove Nikolaj morì nel 1855. Il fratello Michail poté godere dell'amnistia concessa da Alessandro II e nel 1865 si stabilì a Mosca, dove morì nel 1871.
Anche in esilio i due fratelli Bestužev ...
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MOLA, Emilio
Guido GIGLI
Generale spagnolo, nato a Placetas il 9 luglio 1887. Entrò nell'accademia di Toledo, da cui uscì tenente nel 1907. Prese parte a più azioni di guerra, distinguendosi nella riconquista [...] assolto. Ciò nonostante, qualche tempo dopo per opera di Azaña fu allontanato dall'esercito; quantunque reintegrato con l'amnistia del 1934, fu tenuto sempre in disponibilità. Sfidando la sorveglianza accanita del governo rosso riuscì a mantenersi in ...
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Letterato e patriota, nato a Cesena il 13 ottobre 1778, morto ivi il 7 ottobre 1853. Durante la prima occupazione francese ebbe cariche municipali e seguì il padre a Milano, ove entrò nella massoneria [...] perpetua, pena commutata nella reclusione decennale. In carcere, il F. attese a nuove tragedie (Fausta imperatrice, Solimano) fino all'amnistia del 26 febbraio 1831. Spento il moto del '31 si rifugiò in San Marino donde tornò nel 1834. Scrisse allora ...
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RADOSLAVOV, Vasil
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato l'11 marzo 1854 a Loveč, morto a Berlino il 21 ottobre 1929. Studiò a Vienna e Heidelberg, dove prese la laurea in giurisprudenza. Trascurò [...] . Pubblicò le sue memorie (in tedesco): Bulgarien und die Weltkrise (1923). Nell'amnistia del 1924 fu escluso nominativamente dal benefizio. Dopo la seconda amnistia generale (del 1929) stava per tornare trionfante in patria, malgrado le proteste di ...
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KÁDÁR, János
(App. III, I, p. 942)
Uomo politico ungherese, morto a Budapest il 6 luglio 1989. Riconfermato Segretario generale del Partito comunista (POSU, Partito Operaio Socialista Unificato) dal [...] in Austria (1976), in Italia (1977), in Francia (1984). Furono anche normalizzate le relazioni con il Vaticano, dopo l'amnistia concessa al cardinale J. Mindszenty nel 1971. All'interno incoraggiò da un lato l'iniziativa privata e la produttività ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] tradizionale - soddisfecero l'elemento liberale che chiedeva, come segno inequivocabile di una diversa politica, l'espulsione dei gesuiti, l'amnistia per i condannati del 1821 e del '31, la guardia civica, e, soprattutto, la costituzione. Di fronte a ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...