FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] aveva stimolato una serie di studi sull'imposta generale sul reddito. Il primo lavoro del F. fu dedicato a La teoria dell'ammortamento dell'imposta e l'impostapersonale sul reddito, in Giorn. degli economisti, s. 4, V (1927), pp. 302-321, 436-495. E ...
Leggi Tutto
INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] volta i simboli, oggi universalmente adottati, che esprimono rispettivamente, nella teoria delle rendite, il termine di ammortamento e quello di costituzione del capitale unitario: simboli che, di là dall'aspetto formale, consentono di evidenziare ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] avviene o meno. Se lo Stato impiega tale provento in modo più produttivo di quanto non sappiano fare i privati, ammortamento non vi sarà; il saggio d'interesse (indice principale della prosperità di un paese) tenderà a diminuire, nonostante l'imposta ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la precedenza a investimenti in impianti che, rispondendo a bisogni immediati, non richiedessero un lungo periodo di ammortamento data la loro prevedibile rapida obsolescenza in un periodo di impetuoso sviluppo della tecnica. Si ipotizzava anche una ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] con le vicende del Grand Parti di Lione istituito per unificare i debiti della corona di Francia e organizzarne l'ammortamento, non meno che per sollecitare i banchieri a nuovi prestiti con migliori garanzie. Inizialmente al di fuori del Grand Parti ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] Stato per l'esercizio 1937-38, il progetto concernente modificazioni all'ordinamento e al funzionamento della Cassa di ammortamento, del debito pubblico.
Nel gennaio 1935 fu chiamato a ricoprire la carica di sottosegretario alle Finanze (ministro ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] (1923), pp. 385-416; Di una proposta di riforma del diritto successorio, ibid., pp. 407-37; Per un più rapido ammortamento del nostro debito pubblico, in Saggi in onore di Camillo Supino, II, Padova 1930; Sullo schema di riforma della finanza locale ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] del debito pubblico fluttuante dello Stato (r.d.l. del 6 nov. 1926, n. 1831), nella istituzione della Cassa per l'ammortamento del debito pubblico (r.d.l. del 5 ag. 1927, n. 1414); negli accordi che si stabilirono con autorità monetarie e ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e agli altri istituti sovvenitori nei crediti verso la Società veneta e la Terni; venne impostato un piano decennale di ammortamento di detti debiti; il nuovo istituto di emissione ebbe garantito il buon fine dei suoi crediti dalla Società veneta ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] almeno nelle misure in cui vi ricorsero altre industrie, a mastodontici ampliamenti delle strutture produttive prebelliche, il cui ammortamento non fu sempre coperto dai profitti di guerra e che, spesso, portarono quelle società al fallimento.
Questa ...
Leggi Tutto
ammortamento
ammortaménto s. m. [der. di ammortare]. – 1. ant. L’ammortare e l’ammortarsi, smorzamento, attenuazione. 2. Nel linguaggio contabile e finanziario: a. Estinzione mediante rimborso graduale di un debito o di un mutuo; piano di...
ammortare
v. tr. [der. di morte] (io ammòrto, ecc.). – 1. ant. Privare della vita; per estens., spegnere, smorzare, attutire e sim.: rio, Che sovra sé tutte fiammelle ammorta (Dante); il digiuno ammorta molti vizî e leva l’anima verso Dio...