BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] almeno nelle misure in cui vi ricorsero altre industrie, a mastodontici ampliamenti delle strutture produttive prebelliche, il cui ammortamento non fu sempre coperto dai profitti di guerra e che, spesso, portarono quelle società al fallimento.
Questa ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] dei comuni e delle province siciliane e poté trasmettere al governo un progetto di unificazione, allo scopo di prolungarne l'ammortamento, di diminuire la misura degli interessi e ridurre quindi le tasse locali: il disegno di legge governativo del 7 ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sottoscritti 300 milioni.
Nonostante l'indubbio successo (il Consorzio durò fino al 1930, quando confluì nella Cassa di ammortamento del debito pubblico interno), l'iniziativa non portò, né poteva portare, al risanamento del debito pubblico (cfr. le ...
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ammortamento
ammortaménto s. m. [der. di ammortare]. – 1. ant. L’ammortare e l’ammortarsi, smorzamento, attenuazione. 2. Nel linguaggio contabile e finanziario: a. Estinzione mediante rimborso graduale di un debito o di un mutuo; piano di...
ammortare
v. tr. [der. di morte] (io ammòrto, ecc.). – 1. ant. Privare della vita; per estens., spegnere, smorzare, attutire e sim.: rio, Che sovra sé tutte fiammelle ammorta (Dante); il digiuno ammorta molti vizî e leva l’anima verso Dio...