DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] (1923), pp. 385-416; Di una proposta di riforma del diritto successorio, ibid., pp. 407-37; Per un più rapido ammortamento del nostro debito pubblico, in Saggi in onore di Camillo Supino, II, Padova 1930; Sullo schema di riforma della finanza locale ...
Leggi Tutto
Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] l’entrata, in titoli (secondo la loro provenienza: di natura tributaria, extratributaria, derivanti dall’alienazione e dall’ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall’accensione di prestiti), in unità previsionali di base ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] al punto b), Keynes fa rilevare che fintanto che si suppone esservi un legame di proporzionalità fra reddito lordo e ammortamenti nella funzione del c. si può fare riferimento al primo. È evidente invece che è necessario fare riferimento al reddito ...
Leggi Tutto
NAZIONALE 1. Il termine "contabilità nazionale" è apparso recentemente nella nostra letteratura economico-statistica e viene usato per designare un insieme coordinato di conti che da alcuni è denominato [...] , in cui con fc si indicano i beni capitali costruiti direttamente dall'impresa e da essa impiegati, e con d gli ammortamenti dei capitali fissi.
Ne segue che:
Il profitto di un'impresa, quindi, si ottiene sommando ai ricavi derivanti dalle vendite d ...
Leggi Tutto
Servizio puoblico di linea. - I servizî pubblici di linea per il trasporto su strada dei viaggiatori sono disciplinati dalla legge 28 settembre 1939, n. 1822, modificata dal D.P. 28 giugno 1955, n. 771, [...] utilità. I concessionarî delle autolinee facenti capo ad una stazione comune concorrono alle relative spese di esercizio ed ammortamento nella misura e con le modalità stabilite dal Ministro dei Trasporti. Il Ministero può sempre rendere obbligatorio ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] del maggior reddito delle entrate effettive e in parte come riscontro all'assunzione diretta da parte del governo degli oneri relativi all'ammortamento e al servizio del mutuo di cui al r. decr. legge 8 maggio 1924, n. 704, e di quello di 10 milioni ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] attirare personalità indipendenti. Sostenne l’opera di stabilizzazione monetaria di Mussolini, entrando come vicepresidente nella Cassa di ammortamento del debito pubblico, istituita nel giugno del 1927 e sostenendo la politica di ‘quota 90’.
Sul suo ...
Leggi Tutto
TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] progetto di risanamento finanziario di Tosti in parte riuscito attraverso una riduzione del debito estero mediante un ammortamento maggiore rispetto a quello previsto nei precedenti contratti con i Rothschild con Alessandro Torlonia (Felisini, 2016 ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] .000 scudi. I locatari, contestato nel merito il contratto, non versarono mai in realtà quanto dovuto e il meccanismo di ammortamento del nuovo debito si bloccò già alla fine del 1640. La crisi si acuì a seguito di interventi della Camera apostolica ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] p. 53).
Le leggi del 1896, 1897 e 1898 dei governi Rudinì (consentendo l’allungamento delle rate di ammortamento dei vecchi debiti) permisero a Ruspoli risparmi di bilancio per finanziare lavori pubblici affidati, a trattativa privata, a cooperative ...
Leggi Tutto
ammortamento
ammortaménto s. m. [der. di ammortare]. – 1. ant. L’ammortare e l’ammortarsi, smorzamento, attenuazione. 2. Nel linguaggio contabile e finanziario: a. Estinzione mediante rimborso graduale di un debito o di un mutuo; piano di...
ammortare
v. tr. [der. di morte] (io ammòrto, ecc.). – 1. ant. Privare della vita; per estens., spegnere, smorzare, attutire e sim.: rio, Che sovra sé tutte fiammelle ammorta (Dante); il digiuno ammorta molti vizî e leva l’anima verso Dio...