VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] ragioneria, 1ª ed., Milano 1911, I, pp 274-441; V. Alfieri, Ragioneria generale, Roma 1914, p. 58 segg.; A. Cerruti, Ammortamento e riserve nelle imprese industriali, Milano 1926; F. De Gobbis, Ragioneria generale, Roma 1931, p. 57 segg.; P. Onida, I ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] un trentesimo di 300, cioè 10; quindi, ancora, se il paese riusciva a investire il 15 o 20% del reddito nazionale al lordo degli ammortamenti, cioè il 5 o 10% al netto, il capitale passava da 300 a 305 o 310, ovvero aumentava grosso modo del 2 o 3 ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] dai 12.216.062 lire del 1939 ai 16.795.865 del 1940 - superarono i 23 milioni, nonostante la forte quota di ammortamenti.
In questa situazione l'IRI ritenne opportuno riprivatizzare la società, il cui pacchetto di controllo (pari a circa il 56%) fu ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] della Perugina, prima dell'intervento del B. i criteri di conduzione aziendale lasciavano alquanto a desiderare. Gli ammortamenti non venivano mai effettuati, mentre impianti ed immobili erano di continuo rivalutati. Scelte del genere potevano alla ...
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NAZIONALE 1. Il termine "contabilità nazionale" è apparso recentemente nella nostra letteratura economico-statistica e viene usato per designare un insieme coordinato di conti che da alcuni è denominato [...] , in cui con fc si indicano i beni capitali costruiti direttamente dall'impresa e da essa impiegati, e con d gli ammortamenti dei capitali fissi.
Ne segue che:
Il profitto di un'impresa, quindi, si ottiene sommando ai ricavi derivanti dalle vendite d ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] al punto b), Keynes fa rilevare che fintanto che si suppone esservi un legame di proporzionalità fra reddito lordo e ammortamenti nella funzione del c. si può fare riferimento al primo. È evidente invece che è necessario fare riferimento al reddito ...
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LEASING
Stefano Gargiullo
. Il l. (dal verbo inglese to lease, "locare"), è un contratto tramite il quale il proprietario di beni mobili o immobili di ogni specie (locatore) ne concede la detenzione [...] dal reddito imponibile dell'esercizio, quali componenti negativi di reddito. In tal modo è possibile effettuare degli ammortamenti anticipati con una posticipazione del pagamento dei connessi oneri fiscali, qualora la durata del contratto di l ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] c. può considerarsi indefinita, se si provvede costantemente a fronteggiare il logorio tecnico ed economico con restauri e ammortamenti, coprendo con l’assicurazione la distruzione totale o parziale per caso fortuito. La ripartizione del c. totale in ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di remunerare il capitale aveva spinto il gruppo dirigente dell'impresa ad anteporre la distribuzione di dividendi ad un'accorta politica di ammortamenti tanto che, nel 1892, si era resa necessaria la riduzione del capitale da 6 a 3,6 milioni di lire ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] a distribuire dividendi fino al 1909), fu capace di risollevare le sorti della vecchia Muggiani, di effettuare forti ammortamenti e nuovi investimenti in impianti, e persino di riottenere crediti presso le banche, nonostante i turbamenti creati al ...
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ammortamento
ammortaménto s. m. [der. di ammortare]. – 1. ant. L’ammortare e l’ammortarsi, smorzamento, attenuazione. 2. Nel linguaggio contabile e finanziario: a. Estinzione mediante rimborso graduale di un debito o di un mutuo; piano di...
ammortare
v. tr. [der. di morte] (io ammòrto, ecc.). – 1. ant. Privare della vita; per estens., spegnere, smorzare, attutire e sim.: rio, Che sovra sé tutte fiammelle ammorta (Dante); il digiuno ammorta molti vizî e leva l’anima verso Dio...