Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] i. in edilizia, per l’acquisto di abitazioni anche da parte delle famiglie; gli i. lordi, i quali includono gli ammortamenti necessari per ricostruire i macchinari che vengono messi fuori uso per il logorio fisico e per l’obsolescenza tecnica, e gli ...
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Interesse e tasso d'interesse. - Si dice interesse il reddito del capitale. L'interesse e il capitale vengono generalmente espressi in moneta. Si chiama tasso d'interesse il rapporto fra l'interesse prodotto [...] quote: una è data in pagamento degli interessi prodotti dal debito C nel primo anno (quota d'interessi); l'altra (quota d'ammortamento) è data a parziale rimborso del debito, il quale perciò, alla fine del primo anno, si riduce a un importo minore ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] tra IRAP e IVA – per appuntarsi la prima su di una grandezza del “tipo reddito netto” (essendo ad esempio deducibili gli ammortamenti) e, la seconda, su di una grandezza del “tipo consumo” – non sono parse sufficienti agli Avvocati Generali presso la ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] beni o il valore dei beni strumentali prodotti per rimpiazzare quelli logorati nella produzione o obsoleti, cioè le quote d’ammortamento, si ottiene poi il p. nazionale netto.
Dato che questo flusso di produzione crea un analogo flusso di reddito per ...
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IVA (Imposta sul Valore Aggiunto)
Vincenzo Visco
IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) Imposta indiretta sul consumo, introdotta nell’ordinamento interno con d.p.r. 633/1972. Il valore aggiunto (➔) rappresenta [...] . La somma di queste remunerazioni non è altro che il reddito nazionale lordo. Sottraendo dal valore aggiunto gli ammortamenti (➔ ammortamento p), si ottiene il reddito nazionale netto. Un’imposta sull’intero valore aggiunto, quindi, altro non è che ...
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aggregato economico
Determinato insieme di beni e servizi (espresso in valore) che entra nel sistema dei conti economici di un Paese secondo la funzione che svolge. Il più importante a. e. di contabilità [...] fissi lordi (IF, privati e pubblici), a loro volta composti da investimenti netti (2,4% del PIL italiano nel 2010) e ammortamenti (17%), cui si aggiunge la variazione delle scorte (VS, 0,6%). Altro a. e. di contabilità nazionale sono le esportazioni ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] a ripiegare sul primo. In questo caso si tratta quindi di stimare gli inputs di materie prime e ausiliarie, di capitale (ammortamenti e interessi) e di lavoro. L'input di materie prime e ausiliarie è rappresentato, come si è accennato, per la massima ...
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reddito, forme di
Entrata o utile (ingl. earning) che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale. Si distingue il r. in natura, quando [...] senza contare la gestione finanziaria (interessi), le tasse (EBIT, Earnings Before Interests and Taxes) e gli ammortamenti sui beni materiali e immateriali (EBITDA, Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Ammortization).
Il reddito nelle ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] al 1914 il capitale sociale restò immutato, ma l'impresa, grazie ad un cospicuo autofinanziamento, effettuò elevati ammortamenti, aumentò le proprie riserve e poté compiere continui investimenti produttivi. Il numero delle persone occupate passò da ...
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residuo economico
Nella riclassificazione del reddito d’impresa, il r. e. coincide con la remunerazione dell’imprenditore. L’analisi delle voci del bilancio aziendale permettono un’accurata valutazione [...] prime) e i costi dei servizi, con l’esclusione di quelli sostenuti per gli interessi e il lavoro. Sottraendo le quote degli ammortamenti al valore aggiunto lordo, si ricava il valore aggiunto netto. Per il calcolo del r. e., si deve procedere alla ...
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ammortamento
ammortaménto s. m. [der. di ammortare]. – 1. ant. L’ammortare e l’ammortarsi, smorzamento, attenuazione. 2. Nel linguaggio contabile e finanziario: a. Estinzione mediante rimborso graduale di un debito o di un mutuo; piano di...
ammortare
v. tr. [der. di morte] (io ammòrto, ecc.). – 1. ant. Privare della vita; per estens., spegnere, smorzare, attutire e sim.: rio, Che sovra sé tutte fiammelle ammorta (Dante); il digiuno ammorta molti vizî e leva l’anima verso Dio...