Farmacologo (Laidsen, Curlandia, 1838 - Baden-Baden 1921), per quasi cinquant'anni direttore del laboratorio farmacologico dell'univ. di Strasburgo; socio straniero dei Lincei (1896). Fu uno dei più eminenti [...] rappresentanti della farmacologia sperimentale e scoprì la formazione dell'urea dall'ammoniaca nel fegato, le proprietà ipnotiche della paraldeide e dell'uretano, ecc.; con B. Naunyn fondò l'Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmacologie. ...
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Chimico russo (Poltava 1871 - Parigi 1945); prof. a Mosca e poi a Parigi (dopo il 1930). È noto per importanti ricerche in chimica organica. Fondamentali furono quelle sulle piridine: sintesi dei derivati [...] idrossilici, amminici e di quelli alchilici da composti carbonilici e ammoniaca. ...
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Fisico (Atherton, Australia, 1916 - Mosca 2002). Ricercatore all'Istituto di fisica Lebedev di Mosca, si occupò inizialmente di questioni relative alla diffusione delle radioonde e poi di spettroscopia [...] con microonde; in quest'ultimo campo sviluppò, insieme con N. G. Basov, l'idea e il progetto di un maser ad ammoniaca, realizzato con successo; nel 1955 introdusse, sempre con Basov, nel funzionamento dei maser e dei laser, il metodo del pompaggio. ...
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Chimico danese (Jaegerspris, Copenaghen, 1849 - Hillerod 1900); direttore per le ricerche microscopiche e chimiche del laboratorio Carlsberg di Copenaghen. Il suo nome è legato al metodo di dosaggio dell'azoto [...] , metodo basato sulla loro decomposizione con acido solforico con formazione di solfato d'ammonio, dal quale viene liberata ammoniaca per mezzo di alcali, successivamente raccolta in una soluzione titolata di acido. Il titolo in azoto del campione ...
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Chimico (Brandeburgo 1863 - Duisburg 1928). Direttore a Ludwigshafen di una fabbrica da lui fondata (1890) per la preparazione del fenolo dal catrame di carbon fossile, apportò sostanziali miglioramenti [...] , dell'idrossilammina, dell'idrazina e delle resine fenoliche. Un processo di preparazione dall'idrazina per ossidazione dell'ammoniaca con ipoclorito, studiato da R., è ancora oggi applicato su scala industriale, e così pure quello di preparazione ...
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Chimico (Freiberg, Sassonia, 1838 - Dresda 1904), prof. (1873) alla Bergakademie di Freiberg, di cui fu anche direttore (1896); è noto per ricerche di chimica organica, di tecnologia chimica (acido solforico [...] analitica; scoprì l'elemento chimico germanio (1886). Sotto il suo nome sono indicate varie reazioni e reattivi (reattivo per l'ammoniaca, per gli idruri di arsenico e fosforo, per lo iodio, per la determinazione della durezza delle acque; metodo per ...
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Chimico e tecnologo (Yvoy-le-Pré, Cher, 1742 - Saint-Denis 1806). Studiò prima medicina, poi si dedicò alle ricerche chimiche. Il suo nome è legato alla scoperta di un processo di fabbricazione del carbonato [...] sodico a partire da cloruro di sodio e acido solforico, processo che ha costituito uno dei pilastri dello sviluppo dell'industria chimica. Compì ricerche concernenti altri prodotti dell'industria chimica (ammoniaca, nitrato di potassio). ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In Gran Bretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] . Studiò la produzione dei gas di gassogeno realizzando il recupero dell'azoto presente nei gas sotto forma di ammoniaca. Si impegnò in problemi tecnologici relativi alla riconversione e al riciclo di sottoprodotti dei processi industriali: tentò ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). Premio Nobel per la chimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] , sulla teoria della dissociazione elettrolitica, sulla catalisi, sulla cromatica. La sua scoperta dell'ossidazione catalitica dell'ammoniaca ad acido nitrico ha avuto e ha importanza grandissima nel campo industriale. Il suo brillante ingegno lo ...
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Chimico inglese (Penzance 1778 - Ginevra 1829); insegnò alla Royal Institution di Londra (dove dal 1813 al 1822 ebbe per assistente M. Faraday) e fu (1820) presidente della Royal Society. Formulò le prime [...] (1808) il calcio, il magnesio e lo stronzio. Compì anche importanti ricerche sulla composizione dei gas (acido nitrico, ammoniaca, protossido d'azoto). In partic., scoprì (1810) la natura elementare del cloro gassoso. A lui si deve l'invenzione ...
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ammoniaca
ammonìaca s. f. [dall’agg. ammoniaco, in lat. ammoniăcus, gr. ἀμμωνιακός «di Ammone», perché anticam. il sale ammoniaco si raccoglieva presso il tempio del dio egiziano Ammone, in Libia]. – Gas incolore, di odore penetrante, irritante,...
ammoniacato
s. m. [der. di ammoniaca]. – In chimica, denominazione generica dei complessi risultanti dalla combinazione di ammoniaca con sali neutri, analoghi agli idrati formati dall’acqua (per es., l’ammoniacato del solfato di rame è CuSO4.5NH3,...