Il biscotto è un pane piccolo, dolce, senza lievito e che quindi non ha subito fermentazione. È, come indica la parola, cotto due volte, in modo che il grado di umidità è inferiore a quello delle farine [...] ottenere tale risultato vi si aggiungono sostanze speciali (bicarbonato di soda, di potassa, cremor tartaro e, specialmente, ammoniaca). Il difetto principale è la friabilità. Per correggere tale difetto si suole aggiungere in piccola quantità della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chimica è stata spesso considerata una disciplina nociva e [...] Nel 1913 Carl Bosch riesce a trasferire su scala industriale il procedimento, messo a punto da Fritz Haber, di sintesi dell’ammoniaca – da cui si poteva ottenere polvere da sparo – dall’azoto dell’aria e dall’idrogeno dell’acqua, garantendo così all ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] e la chimica industriale. Sono di questo periodo diversi esperimenti compiuti dal C. riguardo alla produzione dell'ammoniaca, alla raffinazione del borace e alla fabbricazione della latta.
Parallelamente all'attività scientifica, il C. non smise ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] meno puro a partire dalle piriti. Successivamente fuiniziata la produzione degli altri acidi minerali, sia commerciali sia puri, dell'ammoniaca, di coloranti e mordenti per tintoria e di vari altri prodotti chimici. Collateralmente sorse, nel 1867, l ...
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frigoriferi e condizionatori
Andrea Carobene
L'arte del freddo
I frigoriferi e i condizionatori sono strumenti attraverso i quali è possibile raffreddare un ambiente, portandolo quindi a una temperatura [...] brevettando diverse soluzioni tecnologiche.
Fino al 1928 si utilizzavano all'interno dei frigoriferi gas tossici, tra cui l'ammoniaca e l'anidride solforosa. Quell'anno però Thomas Midgley, un ricercatore della General Motors, scoprì il freon (un ...
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FOTOSINTESI
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 817; App. II, I, p. 968; III, I, p. 667; IV, I, p. 850)
La luce è la principale sorgente di energia nella biosfera. Le cellule vegetali contengono, nei cloroplasti [...] dei nitrati e dei solfati, e dell'azoto molecolare, che esse fissano direttamente dall'atmosfera, riducendolo ad ammoniaca per mezzo di ATP e di elettroni prodotti per fotosintesi.
Tutti i batteri fotosintetici svolgono un'importante funzione ...
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. Uno dei prodotti di idratazione dell'anidride borica, ha la formula B(OH)3. Esso si trova in natura libero e combinato. Libero nelle emanazioni dei vulcani, talvolta anche nelle acque dei geysers. In [...] avere in forma granulare, in cristalli, in pagliette e in polvere.
Degli altri costituenti del soffione si utilizza l'ammoniaca (mediante lavaggio del vapore in torrette ove circola acido solforico), e l'anidride carbonica in un potente impianto, a ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] seconda delle caratteristiche dell'atomo di carbonio sul quale è fissato il gruppo amminico. Sono basi forti, più dell'ammoniaca, e formano sali (cloridrati, acetati, ecc.) più solubili in acqua delle ammine dalle quali derivano. Le ammine con gruppi ...
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. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] t/anno di carburanti; 150.000 t/anno di etilene, 200.000 t/anno di derivati del catrame, 100.000 t/anno di ammoniaca oltre a sottoprodotti vari (zolfo, ecc.) e il raddoppio da 1000 MW a 2000 MW dell'attuale centrale termoelettrica. La messa in marcia ...
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MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] in alcali caustici) e al suo potere riduttore (l'acido fosfomolibdico dà precipitato giallo, che tosto, per aggiunta di ammoniaca, si riduce a ossido di molibdeno azzurro: la trasformazione in apomorfina è la reazione più caratteristica (reazione di ...
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ammoniaca
ammonìaca s. f. [dall’agg. ammoniaco, in lat. ammoniăcus, gr. ἀμμωνιακός «di Ammone», perché anticam. il sale ammoniaco si raccoglieva presso il tempio del dio egiziano Ammone, in Libia]. – Gas incolore, di odore penetrante, irritante,...
ammoniacato
s. m. [der. di ammoniaca]. – In chimica, denominazione generica dei complessi risultanti dalla combinazione di ammoniaca con sali neutri, analoghi agli idrati formati dall’acqua (per es., l’ammoniacato del solfato di rame è CuSO4.5NH3,...