BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di aggiramento della difesissima Palermo riuscì a far sormontare alle avanguardie garibaldine un pericoloso sbandamento al ponte dell'Ammiraglio e venne ferito a Porta Termini. Assunse poi il comando di una colonna, formata da quattro battaglioni ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di un piccolo feudatario calabrese, che insieme a C. allattava il proprio figlio Ruggiero di Lauria, più tardi uno dei più famosi ammiragli del tempo. Bella rimase a fianco di C. finché visse e le fece da madre a confidente dopo la morte di Beatrice ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] troppa caldezza" in Consiglio su temi di politica internazionale, ma nell'estate fu inviato in missione presso l'ammiraglio della flotta francese che incrociava di fronte a Genova, per giustificare, la Repubblica che rifiutava l'ingresso delle navi ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] affidandoli poi a Giovanni Colonna il quale li accompagnò nel castello di San Pietro presso Palestrina e li consegnò all'ammiraglio angioino Roberto di Laveno, ivi accorso alla notizia della cattura.
Carlo I d'Angiò fece portare i prigionieri in sua ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] lo stesso D.: il 16 maggio 1322 Corbino Lanfranchi uccise, invece di Lippo, il figlio di costui, Guido, già ammiraglio della flotta. Il fatto suscitò gravi disordini in città: Corbino fu preso e decapitato; dei Lanfranchi, parecchi furono arrestati ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] antico vassallaggio, domandò soccorsi e confermò la sua sottomissione al Comune. Nel febbraio del 1283egli si unì all'ammiraglio pisano Rosso Buzzacarini, sbarcato con 150sardi nel golfo di Sant'Amanza, per devastare il distretto di Bonifacio. Del ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] dalla regione - dove il loro posto venne preso da un corpo di spedizione francese - fu opera del D. e dell'ammiraglio de Rigny; il D. sostenne personalmente le spese del rimpatrio dei prigionieri greci.
Il 18 agosto giunse in Egitto la spedizione ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] le acque greche. Sembra che le due flotte non si siano affrontate. Fecero insieme scalo a Corfù, da dove l'ammiraglio bizantino andò a Costantinopoli accompagnato da ambasciatori genovesi. Mentre la flotta dell'E. attendeva a Corfú il ritorno degli ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ), che gli valse il plauso di personalità come L. Cadorna, L. Luzzatti, P. Boselli, F. Martini, G. Bettolo, il ministro e ammiraglio L. Viale.
Dopo la rivoluzione dei Giovani Turchi, il M. aveva espresso l'opinione che se la Turchia fosse divenuta un ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] di grano. A conferma dell’alleanza, Matteo chiamò presso di sé Corrado II Doria, subentrato al fratello Ottobuono nella carica di ammiraglio del Regno.
Il periodo che va dal 1349 al 1353 vide, però, il lento deteriorarsi delle posizioni di forza di ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...