GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] chiamavano "il golfo di Venezia". Questa scelta strategica fu seguita anche dal G. che, nell'agosto 1378, vi destinò l'ammiraglio Luciano Doria e, dopo la morte di costui, Pietro Doria, il quale saccheggiò varie località della costa istriana e della ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] . L'unico fatto certo, sulla base delle evidenze documentarie, è che nel 1276 il G. si trovava, in qualità di ammiraglio di Acaia, al servizio del già citato principe di Morea Guglielmo II di Villehardouin, passato nel frattempo dal campo del caduto ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] la flotta dell'Ordine, entrando nel porto di Genova, rese il saluto alla città e all'ammiraglia spagnola che era alla fonda ma non all'ammiraglio genovese. Offesi, i Genovesi obbligarono la flotta maltese al saluto sotto la minaccia dei cannoni. Per ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] vicine, in Arch. stor. per le prov. napol., XLI (1916), p. 126 (per Raimendo); F. Scandone, Rinaldo IV d'Avella. Grande ammiraglio di Carlo II di Angiò e un celebre processo politico del primo decennio della guerra del Vespro siciliano, in Riv. stor ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] guerra di successione spagnola tra Filippo di Borbone e Carlo d’Asburgo; nel 1708 C. subì un bombardamento da parte dell'ammiraglio inglese Lake, in appoggio alle pretese della casa d'Austria sull'isola e fu costretta ad arrendersi: seguì una breve ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] di Trieste fallì completamente anche in mare. Dopo l’entrata in guerra dell’Italia (20 giugno), la flotta, comandata dall’ammiraglio C. Persano, da Taranto si portò ad Ancona, dove giunse il 26. Il comandante della flotta asburgica, W. von Tegetthoff ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] con la m. napoletana (1860-61) e poi con quella veneta (1866). Dopo la sconfitta di Lissa fu potenziata per opera dell’ammiraglio S. Pacoret di Saint-Bon e del generale B. Brin, tanto che nel decennio 1880-90 era considerata la seconda del mondo, per ...
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Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] addentrarono per qualche diecina di chilometri nel Bengala.
Nell'agosto 1943, alla conferenza di Quebec, fu affidato all'ammiraglio lord Louis Mountbatten il "South-Eastern Asia Command" di nuova istituzione ed il compito di riconquistare la Birmania ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] algebra, zero, sciroppo, alcool, alchimia. Nel commercio e nella navigazione: arsenale, dogana, fondaco, sensale, tariffa, tara, ammiraglio. Gli Arabi introdussero inoltre in Occidente la canna da zucchero e ampliarono la diffusione di diversi frutti ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] rimettersi dalla "molestia" al ginocchio, il G. è di nuovo in Francia, angosciato dalla crescente influenza, a corte, dell'ammiraglio Gaspard de Coligny e tra i più decisi a contrastarla. L'orditura dello stratagemma - così definisce la strage di S ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...