Uomo politico e d'arme genovese (n. 1441 circa - m. 1508). Nel 1479 ammiraglio della repubblica, nel 1497, alla morte di Obietto, capo della famiglia F., ne indirizzò la politica in senso favorevole ai [...] Francesi. Alla venuta di Carlo VIII, capeggiò la flotta francese contro gli Aragonesi, ma poco dopo, in seguito a un mutamento d'indirizzo politico dovuto a Ludovico il Moro, da cui Genova dipendeva, il ...
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La Galissonniere, Roland-Michel Barrin marchese di
La Galissonnière, Roland-Michel Barrin marchese di
Ammiraglio francese (Rochefort 1693-Nemours 1756). Governatore del Canada (1745-49), ebbe al ritorno [...] comandante di una squadra navale e di direttore del servizio idrografico. Allo scoppio della guerra dei Sette anni ebbe il comando (1755) di una squadra nel Mediterraneo, con la quale sconfisse (20 maggio 1756) a Minorca l’ammiraglio inglese J. Byng. ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] che componevano la flotta di Iacopo Malocello, furono abbordate e costrette ad arrendersi, sedici al D. stesso e solo sei all'ammiraglio pisano. Più che dal punto di vista navale e militare, la vittoria del D. fu clamorosa dal punto di vista politico ...
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Figlio (Rambouillet 1725 - Vernon 1793) del conte di Tolosa, figlio naturale di Luigi XIV; ammiraglio di Francia (1734), respinse gli Inglesi dalle coste della Bretagna di cui era governatore. Dopo la [...] morte della moglie, Maria Teresa d'Este (1754), e del figlio, principe di Lamballe, si ritirò a vita privata. Sua figlia, Luisa Maria Adelaide di Borbone, fu madre del re Luigi Filippo ...
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squadra scienza militare S. navale Nella marina militare, forza navale agli ordini di un ammiraglio di s. (grado corrispondente a generale di corpo d’armata), composta di almeno due divisioni formate da [...] navi di grande o medio tonnellaggio e completata da naviglio sottile e, se necessario, anche logistico. Dopo il secondo conflitto mondiale, però, questa concezione organica ha serbato un significato poco ...
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Generale francese (n. 1411 - m. 1486). Seguì Giovanna d'Arco a Orléans e a Patay; ammiraglio (1437), maresciallo di Francia (1439); si distinse nella cacciata degli Inglesi dalla Normandia e dalla Guyenne [...] (1440-1450). Quando Luigi XI salì al trono sospese M. dalle sue funzioni, ma lo ristabilì poi nelle sue cariche e dignità (1465); nel 1472 M. respinse da Beauvais l'armata di Carlo il Temerario, duca di ...
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Cortigiano e amico di Francesco I di Francia (n. 1488 circa - m. Pavia 1525); nominato ammiraglio dal re nel 1515, andò in Germania a sostenere la candidatura imperiale di Francesco I contro Carlo V. Non [...] ebbe miglior successo quando, nel 1523, dopo lo scacco di O. de Lautrec, fu inviato in Italia al comando di un nuovo esercito. Nella spedizione contro il Milanese del 1524-1525, sostenitore della necessità ...
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Militare francese (m. 1387), figlio di Jean I, del ramo primogenito, successe (1325) nella carica di ammiraglio al padre. Creato da re Filippo VI maresciallo di Francia (1343), poi ciambellano (1346) e [...] l'anno dopo capitano generale sulle frontiere della Fiandra, sconfisse (1348) i Fiamminghi a Quesnoy, e (1360) negoziò la pace di Brétigny. Fu poi consigliere di re Carlo V ...
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Militare e politico francese (Chantilly 1595 - Tolosa 1632), figlio di Henri I: creato da Luigi XII ammiraglio (1612) e, per le dimissioni del padre, governatore della Linguadoca (1613), combatté gli ugonotti [...] (1625-27) e poi (1630) sconfisse il duca di Savoia ad Avigliana e conquistò Saluzzo, guadagnandosi il bastone di maresciallo. Ma, irritato per non aver ottenuto la carica di conestabile, complottò con ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] di Catania.
La morte dei figli del re, l'associazione al trono dell'unico superstite Guglielmo, le morti del grande ammiraglio Giorgio, del cancelliere Roberto, del protonotario Filippo di Madia, la stessa morte del re, e la difficile successione del ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...