FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] 1918, dopo l'occupazione italiana della Dalmazia, il F. fu inviato dal giornale a Zara, al seguito dell'ammiraglio E. Millo nominato governatore. Nei vari articoli, che egli scrisse come corrispondente estero, trapelava la lucida constatazione delle ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ordine di tempo, P. Leonardi-Cattolica, il viceammir. Morino, l'ing. Pegna, i deputati R. De Vito e M. Vaccaro, l'ammiraglio Grassi e finalmente il comandante Grutter, cui il C. la cedette nel 1926, essendo assorbito dalla nuova iniziativa di Echi e ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] tra queste.
Il soggiorno veneziano del F. si concluse nell'aprile del 1792 quando, in occasione della morte dell'ammiraglio Angelo Emo, il F. parafrasò sarcasticamente, con lo pseudonimo di Onocefalo Cinaglosa, la roboante orazione funebre dell'abate ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ), che gli valse il plauso di personalità come L. Cadorna, L. Luzzatti, P. Boselli, F. Martini, G. Bettolo, il ministro e ammiraglio L. Viale.
Dopo la rivoluzione dei Giovani Turchi, il M. aveva espresso l'opinione che se la Turchia fosse divenuta un ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...