FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Novelle letterarie di Firenze, l'edizione venne riproposta un anno dopo con diverso frontespizio e diversa dedica, rivolta ora all'ammiraglio G. Rodney. "Millord - scriveva il F. - i vostri trionfi hanno meritato l'attenzione dell'universo ed io nel ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] , dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia, la caduta del Regno, patrocinò con S. Pes di Villamarina e con l'ammiraglio C. Persano la candidatura del conte di Siracusa a reggente provvisorio e stese altre due lettere firmate da quest'ultimo il 24 ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ben presto rimasto bloccato e inoperoso per lo stretto controllo esercitato sul Mediterraneo dalla potente flotta inglese guidata dall'ammiraglio T. Mathews. Da Barcellona, dove F. aveva raggiunto il generale I. Glimes e l'esercito che costui stava ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Castruccio Castracani. L'attività diplomatica del C. crebbe con l'ascesa al trono di Giovanna (1343). Quando l'ammiraglio aragonese Ramón Peralta si presentò minaccioso davanti a Napoli, fu appunto al C., al nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed ...
Leggi Tutto
FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] commerciale dei Catalani anche nel bacino orientale del Mediterraneo.
Dopo la nomina di Ferran d'Aunés ad ammiraglio ("magnus drongarius") della flotta catalana, la compagnia, congiuntamente alle truppe alane guidate dal loro comandante Georgios ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] la quale gli era stato preferito Giovanni Bembo.
Questa carica prestigiosa (la si potrebbe equiparare a quella odierna di ammiraglio) coronava una lunga attività svolta sul mare e gli perveniva proprio mentre si andava intensificando l'attività degli ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] Curzola per organizzare da lì la resistenza armata in Dalmazia. Il piano, approvato da D'Annunzio, ottenne l'appoggio dell'ammiraglio E. Millo, governatore di Zara, ma venne poi lasciato cadere dallo stesso D'Annunzio (su questi avvenimenti si veda ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] un mutamento di rotta, fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che "non è catena di schiavi né capestro che riduca l'uomo ...
Leggi Tutto
DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] che l'ufficiale regio, entrato in carica, aveva requisito, asserendo essere di sua pertinenza ratione amiratie, cioè in virtù dell'ammiragliato (ibid., VIII, doc. 34, p. 34).
Sembra comunque che già da qualche anno il D. fosse riuscito a mettere a ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] da Reynolds, da A. Roslin, da Diana Beauclerk, da J. Russel, da Gainsborough, da J. Dowman, i due ritratti dell'ammiraglio Acton, di cui uno dipinto da J. Trombuld e l'altro disegnato dallo stesso B., possono considerarsi, per rendimento di carattere ...
Leggi Tutto
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
ammiraglia
ammiràglia agg. f. [da ammiraglio]. – Nave a. (o assol. a. s. f.): la nave dov’è imbarcato, con l’ammiraglio, lo stato maggiore di una forza navale, anche quando non ne sia l’unità più potente; si dice a. anche la nave che batte...