L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] sovrintendevano ai lasciti per beneficenza dei privati e amministravano i fondi delle istituzioni pie. Nondimeno, questa triplice categorizzazione consente di meglio comprendere la straordinaria varietà e mescolanza di motivi sottese alle pratiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] che avrebbero dato
alla sua visione politica quella straordinaria ampiezza di orizzonti e di interessi, quella in un Ordine Regolare, non pure ha ricevuti, ma esercitati ed amministrati i Sacramenti della Chiesa. E nella vita di lui, composta dal ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] quasi 27.000.000 di ducati. Nuove spese straordinarie tra cui quelle per la campagna navale contro i Cantoni barbareschi e inefficienze (o malversazioni?) nell’amministrazione del debito causarono una caduta nella quotazione del Nuovissimo ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] avvento di un tipo di vascello – il veliero – straordinariamente più evoluto della sua antenata medievale (nave tonda o con l’apertura dell’ingresso (dapprima riservato) e il risanamento amministrativo dell’ente. Il suo bilancio dava ora un avanzo di ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] definiscono la ricostruzione formale nella sua ordinaria amministrazione, il cui conservatorismo può sembrare in definitiva codicologiche (specialmente negli Studi, destinati a una straordinaria fortuna recente), il Barbi ha decisamente scelto la ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , piuttosto ottuso per la verità, capace soprattutto di una straordinaria alacrità genitale.
Nel settembre del 1894 il D. si positivo tra l'io e la realtà.
Per quanto l'amministrazione oculata di Albertini, gli articoli sul foglio da lui diretto ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] da integrare con Id., La Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari tra il 1814 e il 1850, "Archivum Historiae volume Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] tentò di sanare i guasti che dieci anni di cattiva amministrazione e le due spedizioni di Luigi d'Ungheria avevano lasciato .000 fiorini (per i quali dovette essere imposto un tributo straordinario in tutto il Regno). Alla fine del gennaio 1362 anche ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di valori francese, al rango amministrativo, al servizio della 'nazione', rispetto al rango conseguito o convalidato sul mercato. Una particolare importanza ha però, nel caso francese, la straordinaria forza diffusiva della immagine stilistica ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] l'Italia" (ibid., p. 204).
Intanto le capacità d'amministratore del D. s'applicavano, a partire dal patrimonio suo personale e della rendita pubblica e del 22-23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il D. era ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...