DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] gli Stati italiani, il D. fu occupato, come spesso accadeva, nell'amministrazione militare, al servizio di Ugo di San Severino. Alla fine del la Laurenziana e la Nazionale, all'Archivio statale di Mantova, dalla Biblioteca Vaticana alla Biblioteca ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , da G. Lanza e più tardi da M. Minghetti di rigido accentramento amministrativo e fiscale che, per raggiungere l'obbiettivo del pareggio del bilancio statale, toglieva al controllo dei Comuni entrate di loro tradizionale competenza aggravando ancor ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] limitandosi, riguardo al delicato punto della sovranità statale, semplicemente a rinviare al breve del un uomo assai potente a corte, caro alla regina, e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] essere "né commerciante, né proprietario", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo veniva ora avanzata la tesi della proprietà e dell'esercizio statale. Con molta frajnéhezza, il C. riconosceva il carattere di ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] anni ricoprì, insomma, molti e importanti incarichi della burocrazia statale.
Il fatto di essere un alto burocrate dello Stato in provincia di Terra di Lavoro e sulle elezioni amministrative di Aversa nel novembre 1921. Non riuscì a controbattere ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] seguente il C., che sedeva nel Consiglio di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali, diritto pubblico ecclesiastico e trasformava i religiosi in stipendiati statali, cosicché si rendevano ancor più strette "le pastoie ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] che soli sarebbero stati sufficienti ad impegnare una struttura statale più efficiente e collaudata. Provvide comunque al rinnovo di diverse convenzioni marittime; riformò l'amministrazione centrale del ministero, dividendo la sezione delle acque da ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] intrapresa di riforma politica e di consolidamento dell'autorità statale.
Il 15 febbr. 1717 il vecchio marchese di San per tutto il successivo quinquennio, al riordinamento dell'amministrazione degli affari esteri.
Sotto la sua direzione, venivano ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] il C. non intendeva favorire mutamenti nell'ordine politico, sociale, economico, amministrativo, auspicando, d'altra parte, onestà, zelo, competenza nei ministri e nei funzionari statali. Così nel campo della pubblica istruzione nell'ottobre del 1831 ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] di fedeltà militari. Così, posti chiave dell'amministrazione finanziaria e giudiziaria, importanti feudi e relativi titoli a differenza del predecessore, preferì collocare nell'apparato statale elementi di origine locale. Viceversa, l'infeudazione al ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...