Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] sono cinque livelli di vincoli giuridici: giudizio costituzionale, legislazione federale, legislazione statale, giudizi fondati sulla common law, regolamenti dell'Amministrazione.
Strutture federali. - A partire dal 1968, il Congresso e il Consiglio ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vincoli collettivi e corporativi, una parziale secolarizzazione degli ingranaggi statali e una relativa semplificazione dei meccanismi della giustizia, della fiscalità e dell'amministrazione. Questo progetto di ampia portata fu preparato da quattro ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] ) che interferisce con il mercato e con il sistema amministrativo. Oppure un'associazione può agire verso il sistema politico in modo da comprendervi anche le società a partecipazione statale, dove la partecipazione pubblica non ha fini lucrativi, ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] , tanto che oggi si tende a parlare di un'amministrazione del rischio e di una prestazione di servizi ordinaria. A ci si rende conto che la presenza di un intenso controllo statale dà luogo a una forma di protezionismo che ostacola l'ingresso delle ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] il personale sanitario non è compreso tra i dipendenti delle amministrazioni locali né in Francia né in Italia, mentre lo è numero identico di senatori non potevano essere invocate a livello statale; i governatori sono eletti per quattro anni, ma in ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] in Europa e in Giappone sono oggetto di monopolio statale mentre negli Stati Uniti sono sottoposti a norme in o una parte del bilancio di un'impresa o di un'amministrazione. Questi modelli sono fondati sul principio di causalità: modificando i ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] ciò anche nei paesi in cui in effetti questo soccorso statale viene di regola prestato, in particolare nei casi di È vero che la giustizia penale di uno Stato dev'essere amministrata in modo che l'entità della pena sia commisurata alle sole ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sviluppò l'idea di un contratto come fondamento dell'autorità statale non al fine di spiegare il fatto che gli uomini un potere preposto in maniera affidabile alla loro amministrazione e applicazione imparziale) non più un'istituzione utile ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della classe dirigente oltre l'ambito degli ordini esclusivi e privilegiati.
Incentrata sul concetto di funzionalità statale ed efficienza amministrativa, essa si articolava in una visione dell'assetto istituzionale avente la sua base in un rinnovato ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] espansione dei mercati illeciti da un lato, e dei monopoli statali della violenza dall'altro, ha stimolato nei raggruppamenti criminali fondati sull'istituzione di forme stabili di amministrazione della fiducia e della violenza. Tali apparati ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...