LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di un terzo partito di centro, più attento alla buona amministrazione. Tramontato questo disegno già nel dicembre 1871, il L , Turati, W. Liebknecht, Ellenbogen ecc.); Mosca, Arch. statale russo di storia sociale e politica (a Engels, Bernstein, ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] la legalità dell'interferenza del potere statale nell'amministrazione dei beni dei vescovadi (soprattutto riguardo di Ostia (ibid. 1831), in cui, pur ammettendo la proprietà statale delle saline, che, in seguito a un'inondazione, avevano causato danni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] che non trasse profitto dal proprio titolo, ma si dedicò all’amministrazione delle sue modeste proprietà, e da Bartolomea de’ Nelli. Niccolò nella potenza leviatanica, non è trascendente alla macchina statale, non eccede a un magma sociale, del quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] , è il solo che possa legittimarne l’esercizio nella persona dell’amministratore, che noi chiamiamo re e monarca (pp. 180 e seg.). per lo sviluppo della compassione. Dal piano educativo statale non sono esclusi i sacerdoti, cittadini investiti della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 1953 al 1960 insegna a Messina per poi trasferirsi presso la Statale di Milano, che abbandonerà nel 1976 chiamato all’Università di regionale emiliano-romagnolo a coordinare il Consiglio di amministrazione e il Comitato consultivo dell’Istituto per i ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] milioni (aummtabile a sette per delibera del Consiglio d'amministrazione).
L'espansione era stata rapidissima: ma appariva d' - egli scriveva a Nitti il 6 settembre - l'autorità statale e il giudizio del nostro Paese di fronte all'estero ne usciranno ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] assistenza negando la liceità e l'utilità dell'intervento statale, e stimolando cosi un importante dibattito con F. Einaudi, XV (1891), pp. 179-243; Id., Tra politica e pubblica amministrazione: la carriera di G. F. in età napoleonica (1800-1814), in ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] libro a doppia firma di L. Franchetti, Condizioni economiche ed amministrative delle provincie napoletane, e S. Sonnino, La mezzeria in all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] il regime di A. non ha affatto rappresentato una nuova forma statale, fosse essa una repubblica o una tirannide; A. èstato un ., come una misura atta a facilitare il riordinamento amministrativo della provincia (la prima menzione dell' "episcopus ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] serie di revoche a catena, non prive di strascichi accademici ed amministrativi (lettere a Scialoja, da Bologna, 22 dic. 1872; 5 a F. Carrara, Bologna, 20 apr. 1862: Lucca, Bibl. statale, Fondo F. Carrara, Epistol., VIII, 145).
Chiusa l'esperienza ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...