CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] suo più intimo segretario) lo tradivano, informando la corte romana delle sue intenzioni e dei suoi movimenti; diversi principi territoriale e demografica, ma anche per il disordine amministrativo e l'inefficienza militare. C., quando divenne ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] l'avvocatura e forse per impegnarsi nelle lotte politico-amministrative dei notabili regionali (donde gli inizi della sua in questi anni apprestata e pubblicata, del quinto volume della Storia romana, ma era, altresì, un uomo aperto ai problemi del ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Constitutio imponeva un'ampia e profonda riforma amministrativa, governativa e fiscale del Regno, basandosi 10-1.
R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 46, 1923, pp. 284, 306.
H.K. Mann, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dove sistemò le collezioni epigrafiche per il Museo di antichità greco-romane dell’Università.
Nel periodo tra il 1720 e il 1732 imperiale e cristiano. Entrando nell’analisi puntuale dell’amministrazione, mostrava come Roma desse alle «città minori ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle misure militari contro i renitenti alla leva in Sicilia (9 dic. '63). sul contenzioso amministrativo (9 giugno '64). sulla politica finanziaria del governo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] aperto dissenso. Né era possibile ottenere il consenso della Curia romana, benché Giacomo a tale proposito vi avesse mandato ben due dal canto suo aveva subito agito con energia: l'amministrazione dei castelli era in mano di catalani e aragonesi ed ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] l'esigenza di sostanziali riforme economiche e amministrative e di una maggiore partecipazione dei , 533, 593, 652. Infine, per l'opinione del C. sulla questione romana e sui suoi rapporti con i cattolici liberali si rimanda a La conciliazione tra ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] questo evento in una lettera inviata nel marzo 1229 a un membro della Curia romana, la cui identità non è nota (M.G.H., Leges, Legum sectio ancora aperte; a E. fu affidata l'amministrazione di alcuni castelli ubicati al confine settentrionale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Dopo l’8 settembre, coinvolto nelle iniziative della Resistenza romana e partecipe del grande fervore che caratterizzava la ripresa «Il Sole 24 Ore» e «Avvenire». Fu consigliere di amministrazione della RAI dal 2003 al 2005. Corposa la sua produzione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] italo-greci, che volevano fare carriera nella pubblica amministrazione, conoscere e saper usare il lessico giuridico del matrimonio dei preti. Nel 1232 era presso la Curia romana per difendere il rito battesimale italo-greco dagli attacchi latini ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...