CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] lignei o siepi, funzioni legate all'amministrazione della giustizia o alle assemblee comunitarie, 'uomo e la morte dal Medioevo ad oggi, Roma-Bari 1980); Burial in the Roman World, a cura di R. Reece, London 1977; W. Müller-Wiener, Bildlexikon zur ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] culto dell'imperatore fosse compatibile con la fede in Cristo signore (Romani, 14; Corinzi, I, 8).
Su problemi di questo genere un vasto complesso di prestazioni sociali regolamentate dall'amministrazione centrale, alle quali tutti hanno diritto in ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] della questione sono già presenti nell'affermazione di san Paolo (Romani, 13, 1) "non est potestas nisi a Deo", attraverso cui si perviene a una forma politica - e l'amministrazione, in una logica tendenzialmente post-statuale (v. Schmitt, 1928 ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] con i Cavalieri, egli diede buona prova delle proprie doti amministrative e diplomatiche, finché le non buone condizioni di salute e le congiunte pressioni degli amici romani gli ottennero il richiamo e l'incarico più importante e impegnativo ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Celestino III, il quale già da cardinale aveva avuto modo di constatare l'inadeguatezza degli strumenti amministrativi della Chiesa romana, le cui difficoltà di natura economica dipendevano anche dalla mancanza di una sicura documentazione relativa ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tutto a quelli letterari. Nel 1542 entrò nella amministrazione dello Stato come soprastante all'edilizia e tra . 110; R. Melzi, C.'s annotations to the Inferno, Paris 1966; W. Romani, L. C. e il problema del tradurre, in Lettere ital, XVIII(1966), pp ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] dei loro superiori ecclesiastici e persino della Curia romana.
Contro questa politica, perseguita con decisione e più tranquillo. Quando Guglielmo Rufo prese la Normandia in amministrazione da suo fratello Roberto, partito come crociato, e dovette ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...]
Nel concistoro dell'8 febbr. 1518 gli fu affidata l'amministrazione dell'arcidiocesi di Palermo, rimasta vacante dopo la morte di Francesco di Lutero - un sintomo del fatto che negli ambienti romani questa condanna era stata oggetto di critiche - il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] il 523, anni in cui C. sparisce dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività derniers Romains, Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, Cassiodore, in Dict ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Navarra, fratello di re Carlo il Malvagio e amministratore dei beni della moglie Giovanna duchessa di Durazzo; , fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), suo titolo cardinalizio. La tomba di G., tuttora visibile, è stata ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...