GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] , che mantenne per tutta la vita, ma che non amministrò direttamente, limitandosi a percepirne le rendite.
Tra la fine del il G. abbia subito una sorta di processo presso la Curia romana, dove si fece rappresentare da procuratori; fu forse in questa ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] ed egli si dovette interessare solamente di questioni amministrative. A Bologna restò sino al maggio 1697; l agente in Roma di mons. Gio. Francesco Pignatelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-85; L. M. Levati, ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] occupato delle questioni riguardanti il governo e l'amministrazione dei beni della Chiesa. Fu inoltre decretato e la Corsica nei secoli passati, in Atti del III congresso naz. di studi romani, II,Roma 1933, pp. 454 s.; G. C. Cordara, Iulii Cordarae de ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di una Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica pubblicate in Toscana sotto il per tutte le nostre trattative" (Carteggi di C. Cavour. La Questione romana, I, p. 69). Il progetto non si era realizzato, ma da ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] fino alla sua morte: ancora il 14 maggio 1427 egli viene nominato quale amministratore della Chiesa di Aversa.
Il risultato più importante da lui conseguito per la Chiesa romana fu la conclusione della pace con il re Ladislao di Napoli: su incarico ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] p. 284), con ampi diritti e poteri riguardanti l'amministrazione della giustizia e larghe prerogative di natura fiscale. Ugo di Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 172-175; Id., La curia ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] 1966, p. LXXI; D. Silvagni, La cortepontificia e la società romana, s.l. 1971, III, pp. 125, 148, 300 s., 307, 326 ss., 339, 343; IV, pp. 84, 88 s.; D. Cecchi, L'amministrazione pontificia nella I Restaurazione (1800-1809), Macerata 1975, pp. 88 ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] fu priore di S. Maria Novella, "diffinitore" per la provincia romana al capitolo generale domenicano del 1600, e - nel 1603 - debbano pagare una percentuale da destinarsi alle spese d'amministrazione, perché "chi sente commodo debbe anche sentirne il ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] era investita e sovraintendere alla disciplina e all'amministrazione di ben quindici monasteri come presidente. Nel capitolo abbazia urbana di S. Luca, presso S. Celso a Porta Romana. Occupata la città nel maggio 1796 dalle truppe del Bonaparte, ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] S. Lorenzo, la cui disciplina ed amministrazione patrimoniale erano deplorevolmente decadute; provvide con 263; G. Marchetti Longhi, Pervetusta Fumonis arx,in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLVII(1924), pp. 314, 316; H. Góring, Die ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...