Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del potere municipale, nel 1404 i Romani avevano chiesto ad Innocenzo VII di provvedere proprio al restauro del Campidoglio, che avrebbe dovuto tra l'altro recuperare la sua funzione di centro politico e amministrativo. A scopo difensivo fu inoltre ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] mostrando come nella concreta strutturazione istituzionale della repubblica romana il primato del populus, e la sua come tali idonei a divenire, come i giudici e gli amministratori, funzionari dello Stato, suoi organi, più che organi o rappresentanti ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] su Roma e. presto, con la proclamazione della Repubblica Romana veniva completato l'accerchiamento del Granducato. Pio VI si classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, dopo ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Navarra, fratello di re Carlo il Malvagio e amministratore dei beni della moglie Giovanna duchessa di Durazzo; , fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), suo titolo cardinalizio. La tomba di G., tuttora visibile, è stata ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alleanza con tutti i soggetti politici, come la famiglia romana dei Colonna, in grado di minare dall'interno il , L'imperatore e il suo cancelliere: discussioni sull'Impero, l'amministrazione e il papa, in Rassegna degli archivi di Stato, XLVI ( ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] si forma, nell'esperienza e nella pratica dell'amministrazione imperiale, il prossimo traduttore del F., sir Alfred e il 1897": "io avevo studiato molto la storia greca e la romana, per certe ricerche che avevo allora in mente e che poi abbandonai" ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] viva la religione, cioè il culto del vero Dio e per amministrare i sacramenti. La religione risiede nella mente e non può essere molti di coloro che si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra questi e in ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Marco nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di Santa Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista nella i trionfi della Santa Sede, a riordinare l'amministrazione ecclesiastica e ad offrire al papa i mezzi per ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] lui e al fratello Tommaso, che l'aveva accompagnato, l'amministrazione di Parma e Piacenza occupate da Massimiliano Sforza al tempo inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di far conoscere i modi e i mezzi di riscossione e amministrazione delle entrate della Corona, dalla morte di Amedeo IV (1253) Prosegue poi il racconto con l'età preromana e romana con la scorta dell'erudizione antiquaria sette-ottocentesca. Più ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...