FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di ortodossia nella Nullità delle amministrazioni capitolari abusive (Roma 1815), scavi al foro romano dal 1809 al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, Aqueducts of ancient Rome, Oxford 1935, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] si forma, nell'esperienza e nella pratica dell'amministrazione imperiale, il prossimo traduttore del F., sir Alfred e il 1897": "io avevo studiato molto la storia greca e la romana, per certe ricerche che avevo allora in mente e che poi abbandonai" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] non trasse profitto dal proprio titolo, ma si dedicò all’amministrazione delle sue modeste proprietà, e da Bartolomea de’ Nelli. ebrei sanzionata da Mosè o, al principio della Repubblica romana, la decisione presa da Bruto dell’uccisione dei suoi ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani a una sorta di legione straniera, era troppo realista 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministrativa di Pio IX dal 1850 al 1870, Roma 1945; R. Aubert, Le ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] (benché non ancora elettore) alla campagna per alcune elezioni amministrative. Cominciò anche ad approfondire gli studi di economia accostandosi ai mensile di informazioni per il, personale della Società romana di elettricità. Nel 1958 il C. tentò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] a Napoli, a Palazzo Filomarino. Si spense, in una clinica romana, il 14 luglio 1960.
I maestri
All’Università di Torino, Chabod da Luigi Volpicelli in onore di Volpe (Usi e abusi nell’amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il ’500, in Studi ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cautele della segreteria di Stato e di altri settori della Curia romana.
Un sintomo ulteriore della non piena coincidenza di visuali tra Pacelli relazioni tra la S. Sede e l’amministrazione statunitense, in seguito ai crescenti allarmi vaticani ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ancora una volta il suo punto di vista in materia di amministrazione della giustizia.
Certo, non sempre era facile discernere nettamente il fra le masse. Mettersi contro la Curia romana significava poi dover paventare conseguenze negative per la ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] che avevano segnato una tappa decisiva verso la "monarchia romana", ma, all'interno stesso di questo sistema, dava consistenza giuridica e storica a una mediazione necessaria, a una pertinenza amministrativa, a una differenza dei luoghi. La legge ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di compilazione ha il contributo su L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla 'altri tempi, pp. 540 s.).
Se, nonostante questo, La Santa Romana Repubblica può dirsi un libro pienamente riuscito - e Croce, in una lettera ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...