BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] suoi compagni, sbarcati clandestinamente a Santa Marinella il 13 luglio, si misero subito in contatto con Petroni. Ma la popolazione romana si manteneva tranquilla, e la polizia, in breve arco di tempo, riuscì ad arrestare tutti i cospiratori. Molte ...
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Minghetti, Marco
Uomo politico (Bologna 1818 - Roma 1886). Proveniente da un’agiata famiglia della borghesia agraria, dal 1832 soggiornò con la madre, rimasta vedova, a Parigi presso lo zio Pio Sarti, [...] conclave riunito a Roma al fine di ottenere alcune riforme amministrative e politiche. Dopo l’elezione di Pio IX partecipò attivamente progetto cavouriano teso a trovare una soluzione della questione romana in accordo con la Francia. Quando il testo ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] posto, finché il papa non avesse provveduto all'amministrazione della città. Ludovico di Savoia fu isolato nel La deposizione di Luigi di Savoia senatore di Roma, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 465-492; A. de Boüard, Le ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] fiduciario di casa d'Este per i rapporti con la Curia romana, anche nel ruolo formale di oratore estense presso la Curia.
Pomposa nella diocesi di Ferrara, il C. lo affiancò nell'amministrazione per sette anni (1480-1487) e nel 1487 lo accompagnò ...
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CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] o residente del duca di Modena presso la corte romana. Subito cominciò ad occuparsi della causa intentata dal duca Este, della villa di Tivoli e curò per parecchi anni l'amministrazione dei poderi annessi; prese in custodia e tenne per qualche tempo ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] Pontificum dello Pseudo-Liutprando. Membro di una nobile famiglia romana, alla quale aveva appartenuto papa Stefano V (816-817 arrogato poteri che non gli spettavano sia nell'amministrazione cittadina come pure in quella dei beni ecclesiastici. ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] faceva parte da tempo e che s'occupava dell'amministrazione dell'ospedale omonimo. Di tale Società egli redasse il ,tradotte da L. Domenichi, Venezia 1557,cc. 147, 148; G. Amati, Pax romana,in L'Album.XIV (1847), pp. 267-268, 273-276; A. Reumont, ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] F. Fonzi, Roma 1960, n. 344, 347; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXVII (1910), XIII, pp. 387 ss.; M. Bendiscioli, Politica, amministrazione e religione nell'età dei Borromei,in Storia di Milano,X ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] manifestava con ordini perentori a tutti gli officiali dell'amministrazione orvietana, come chiaramente dimostrano le numerose lettere da dell'Urbe "senatus officium exercentes".
Dopo l'esperienza romana, il C. fu nuovamente podestà di Bologna nel ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] dopo lo scioglimento della Legione, lavorò per l'amministrazione governativa dei Ponti e Strade, nel dipartimento dell'Hérault grado di capitano, nella Ia compagnia di studenti della Legione romana, combatté nella campagna veneta e per la difesa di ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...