GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] d'arti e mestieri, prima sezione romana dell'Associazione internazionale dei lavoratori, che M.L. D'Autilia, Il cittadino senza burocrazia. Società umanitaria e amministrazione pubblica nell'Italia liberale, Milano 1995, ad indicem; G. Angelini, ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] libro di amministrazione tenuto da Marco Pilli, canonico pratese, che fungeva da amministratore.
Alla fine toscana, III (1957), p. 165; R. De Maio, Savonarola e la Curia romana, Roma 1969, p. 94; A. D’Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] contribuì a far sì che i governi europei inducessero la Curia romana a promulgare un'amnistia che però obbligava gli esuli a firmare
Nel decennio 1849-59 il G., dedito all'amministrazione provinciale, condusse un'intensa attività massonica e in ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] Neri Corsini, era figura di primo piano nella Curia romana. Di tale legame privilegiato con Roma e con il , carica "in cui espresse le sue migliori doti e capacità politico-amministrative" (Toccafondi, p. 140). Furono la sua "pedanteria e la disputa ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] tornava alle prese con i problemi dell'amministrazione civile, enormemente aggravati dai disagi, vissuto, e di voler morire, quale "figliuolo ubbidiente alla Santa Chiesa Cattolica Romana", non solo, ma anche "al sommo Pontefice capo di essa".
Il ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] S. Lorenzo, la cui disciplina ed amministrazione patrimoniale erano deplorevolmente decadute; provvide con 263; G. Marchetti Longhi, Pervetusta Fumonis arx,in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLVII(1924), pp. 314, 316; H. Góring, Die ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] D. Giorgi, oppositore della maggioranza liberalmoderata nell'amministrazione comunale. Frutto di questo nuovo clima politico 1919), Roma 1969, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I-II, Roma 1977, ad indicem; H ...
Leggi Tutto
Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] , col sostegno dell’esercito costituito dagli uomini liberi del suo popolo e il concorso di amministratori provenienti dalla società romana, che misero a disposizione dei nuovi governanti la loro esperienza delle fondamentali tecniche di governo ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] regio alle provvisioni di benefici ecclesiastici deliberate dalla curia romana (24 nov. 1783);un altro editto che faceva II in data 10 gennaio, che riformavano radicalmente l'amministrazione e la struttura costituzionale del paese. Il primo sostituiva ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] dote di oltre 3.200 fiorini), con una accorta amministrazione e probabilmente anche con l'aiuto dei Medici - Ficino, fu la traduzione in volgare (condotta probabilmente sull'edizione romana del 1470di Sweynheyin e Pannartz: Hain, Repertorium, II, ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...