FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di accusa fu seguito dalla richiesta formale di un visitator che assumesse la guida spirituale della diocesi romana e l'amministrazione dei suoi beni, in attesa della definizione della vertenza.
Il re goto convocò a Ravenna Simmaco, ufficialmente ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] società ierocratica identificando la Chiesa apostolica con la romana e a negare ogni soggezione dell'autorità spirituale in discussione da G. riguardo alla validità dei sacramenti amministrati da sacerdoti scomunicati e indegni: egli con l'ausilio ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] : assunse la presidenza della Banca popolare di Novara e divenne consigliere d'amministrazione di varie società tra cui le Assicurazioni generali e la Società romana di elettricità. Fu anche presidente della Società storica novarese.
Il C. morì ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] per la Francia (probabilmente il 12 luglio), lasciando l'amministrazione della diocesi al vicario generale Marzio Politi, che nell' censurare varie opere che attaccavano i papi e la Chiesa romana o che non erano conformi all'ortodossia cattolica, come ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dottori dello Studio, e a loro era affidato il controllo della sua amministrazione. Il Collegio dei dottori di diritto civile il 15 dic. 1438 cui nomina indicava che la tensione con la Curia romana si era molto attenuata.
Negli anni seguenti le note ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] ormai il C. era già morto, Federico II, concedendo l'amministrazione di Gonzaga agli uomini del Comune di Mantova, escluse esplicitamente le Inoltre nel 1255 Guglielmo d'Olanda, re dei Romani, con un nuovo diploma di infeudazione concesse ai ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] fase aspramente conflittuale aperta tra l'amministrazione austriaca e la nobiltà illuminata milanese Malta, di cui divenne più tardi balì, frequentò i salotti dell'aristocrazia romana e cosmopolita, visitò il Ducato di Parma, ove la sorella Antonia, ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] su Napoli. Durante l’offensiva lasciò il comando della legione romana e a Capua fu assunto nello stato maggiore del generale possesso del patrimonio e dei titoli, si dedicò all’amministrazione dei feudi di Strongoli e Melissa che aveva ereditato per ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] che miravano a raggiungere i vertici dell'amministrazione guardavano ormai ai gravosi reggimenti di Terraferma, piuttosto che, data la sua composizione sovranazionale, la corte romana in certo qual modo rifletteva il rilievo politico dei singoli ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] ottobre 1804), rientrò a Pesaro, dove si impegnò nell’amministrazione cittadina: nel 1805 fu aggregato al Consiglio generale e deputato teorizzò la derivazione del volgare illustre da una «lingua romana» comune, intermedia tra il latino parlato e le ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...