CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] (De Cardinalatu).
Il C., nonostante la sua intensissima attività romana, non dovette interrompere i rapporti con San Gimignano, dove dovette soggiornare spesso e mantenere il controllo e l'amministrazione della proprietà della famiglia, di cui era il ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] , fu richiamato in patria.
Dapprima si stabilì nella provincia romana, poi, dopo il 20 settembre, tornò a Sorrento. distanza la compilazione dell'Eco di s. Francesco, la cui amministrazione affidò all'editore A. Festa di Napoli. Nello stesso 1896 ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] l'università per la guerra, nel 1509 l'A. fu amministratore del convento di Borbiago; l'anno seguente fu nominato baccelliere per , favorita anche dalla prassi delle dispense ottenute dalla Curia romana. Nel sec. XV si era iniziato nell'Ordine un ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] dalla gentildonna romana Maria Teresa Caffarelli, figlia del duca di Turone Alessandro Maria.
Il primo Lopez y Royo stabilitosi in Terra politica del L., nelle cui mani ricadde l'amministrazione isolana, ebbe infatti fra gli obiettivi più urgenti ...
Leggi Tutto
GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] (1968), pp. 16-19; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970, p. 309; R. Colapietra, coll. 745-748; Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A ...
Leggi Tutto
DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] non era stata compiuta né da Gregorio XII, il papa di obbedienza romana, né da Benedetto XIII, il papa di obbedienza avignonese. In anche provvedimenti per reprimere ogni abuso nell'amministrazione delle opere pie. Riorganizzò la scuola capitolare ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] basi per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali e l'acquisto di creazione nel 1588, della congregazione per il Governo e l'amministrazione dell'Università di Roma. Nel 1589 fu nominato membro della ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] apprezzare il suo governo e la sua saggia amministrazione. Avendo richiesto, nella primavera del 1489, al a cura di E. Celani, pp. 36, 97; Necrologi e libri affini della Provincia romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] spese sostenute, riceveva il diritto di amministrare la diocesi di Anglona.
Nel gennaio del , ibid. 1950, pp. 136, 149, 162 s.; R. De Maio, Savonarolae la Curia romana, Roma 1969, p. 165; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, p. 95 ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] egli iniziò ad assumere un ruolo di qualche rilievo nell'amministrazione curiale. Nel 1725 partecipò al concilio romano, per il ormai anziano e rimase ai margini della vita politica romana. Nel 1747 venne ancora incluso nella commissione incaricata ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...