LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] favore di tale scelta vi erano le indubbie doti di buon amministratore dimostrate dal L., che furono anche alla base della sua , p. 53; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 90 s.; S. Muzzi, Annali ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] riscuotere i crediti vantati dalla Camera nei confronti dei baroni romani, e nel dicembre successivo lo ascrisse alla Congregazione per le cose d'Ungheria.
L'esperienza del C. in campo amministrativo e la fiducia del papa spiegano come, ai primi di ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] una nuova ala nel 1744, oltre che all'amministrazione dei sacramenti ai ricoverati.
Il 22 genn. 1742 l'anno 1758, p. 135; M.U. Bicci, Notizia della famiglia Boccapaduli patrizia romana, Roma 1762, pp. 582, 707-710; Le lettere di Benedetto XIV al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] ai cardinali vescovi, escludendo la partecipazione dei laici romani e relegando a un ruolo subordinato le funzioni dei 1982, pp. 97-107; C.G. Fürst, Gregorio VII, cardinali e amministrazione pontificia, in Studi gregoriani, XIII (1989), pp. 26 s.; E. ...
Leggi Tutto
GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] la prassi consueta, diverso fu il caso dell'amministrazione cittadina. Dopo che i Lauretani ebbero messo in 1783, pp. 195-246; L. Cardella, Mem. stor. di cardinali della S. Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 253-255; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] 1609 convocò il sinodo diocesano. In realtà la sua amministrazione della diocesi non ebbe alcun episodio di rilievo e suggerire al B. penosi raffronti con lo splendore della corte romana e con l'eminenza dei compiti affidatigli dalla Curia. Solo ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] il collettore fu destituito e inquisito per cattiva amministrazione.
In questo scenario si inserisce la nunziatura e contributi, Milano 1961, p. 124; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, con note e aggiunte di C.A. Bertini, I, Bologna 1967, p ...
Leggi Tutto
CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] quali alla volta dovevano tenere per tre mesi l'amministrazione al posto dei priori istituì dei capitani per il opere di fortificazione il C. ordinò il taglio di alcuni boschi della campagna romana.
Il 15 apr. 1545 il C. tornò a Perugia in qualità di ...
Leggi Tutto
CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] civile detenuta dal legato.
Nella sua amministrazione della diocesi ferrarese è degno di . Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores causarum Sacri Palatii Apostolici seu Sacra Romana Rota..., I, Romae 1921, pp. 235, 291, 294 n. 35, ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] Salza, di svolgere una missione diplomatica presso la Curia romana; a Catania, nel febbraio del 1224, fu più volte Federico tornasse in Italia meridionale, il ruolo di G. nell'amministrazione dello stato si fece meno impegnativo, a causa di una grave ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...