CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] viva la religione, cioè il culto del vero Dio e per amministrare i sacramenti. La religione risiede nella mente e non può essere molti di coloro che si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra questi e in ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] , i risultati raggiunti furono limitati da un contrasto scoppiato con i romani nel 1203-1204, e poi (fra la fine del 1204 e fu la costituzione di una serie di territori di amministrazione diretta, affidati a funzionari di nomina papale e gelosamente ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] di sé, mentre esortava il padre a curare l'amministrazione dei beni di lei (1567); dopo la Pasqua del Roma 1929-1930; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim; P.Brezzi, Ritratto del B., in Studium ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] , II, Paris 1892, pp. 281 ss.
Per le fonti narrative cfr.: Annales Romani (1044-1187), a cura di L.C. Bethmann-G. Wattenbach, in M.G 'episcopato lucchese di Anselmo I da Baggio: l'amministrazione delle finanze e del patrimonio della Chiesa, "Actum ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] lui e al fratello Tommaso, che l'aveva accompagnato, l'amministrazione di Parma e Piacenza occupate da Massimiliano Sforza al tempo inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] accettò la nomina da parte della S. Sede di un amministratore sede plena di quell’arcidiocesi nella persona di mons. Frantisek più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l' Austria.
Il 10 ag. 1538 Paolo III affidò al C. l'amministrazione della diocesi di Bressanone. L'iniziativa era partita da Carlo V e ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] marzo 1455) il C., insieme con i cardinali Orsini e Colonna, amministrò gli affari del Patrimonio di S. Pietro. Anche il nuovo papa D.C. ad Alfonso di Aragona, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 473-81; E. Göller, Die ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] a Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, per di riforma. Il 26 settembre gli era stata data in amministrazione la Chiesa di Foligno cui rinunció il 4 febbr. 1523 a ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] dei Farnese, gli Aldobrandini non avevano irritato solo i Romani. Con il colpo di mano su Ferrara avevano urtato e il F. assunse la reggenza in qualità di "tutore ed amministratore generale del serenissimo duca Odoardo e di tutti i suoi Stati". ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...