BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] della diocesi che, seguendo gli ordinamenti amministrativi tardoromani, si estendeva dal Sommolago ( 519-557; A. Bosisio, Il Comune, ivi, pp. 559-710; G. Panazza, L'arte romanica, ivi, pp. 711-822; G. Zanetti, Le Signorie, ivi, pp. 823-876; G. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] lignei o siepi, funzioni legate all'amministrazione della giustizia o alle assemblee comunitarie, 'uomo e la morte dal Medioevo ad oggi, Roma-Bari 1980); Burial in the Roman World, a cura di R. Reece, London 1977; W. Müller-Wiener, Bildlexikon zur ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] numerosi a partire dal 1200; quelli di carattere amministrativo, i Letter Books e i Journals of the spesso al di sopra della bottega, al primo piano.In epoca romanica le chiese, gli ospedali e altri edifici vennero realizzati in pietra ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Salone. Questo sorse come palazzo preposto all'amministrazione della giustizia, in una struttura sociale ivi, pp. 37-51; P. Zanovello, L'area di Santa Sofia in età romana, ivi, pp. 53-81; E. Cozzi, Note sulla decorazione pittorica e sull'arredo ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] es., lo applicava soprattutto agli abitanti dell'antica provincia romana Arabia, a E del Giordano. Sino alla fine 'uso della lingua araba sul conio delle monete e nell'amministrazione dello Stato.Le riforme scrittorie dei primi tempi provocarono la ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] della cattedrale era troppo decentrata per le funzioni amministrative gestite dal Comune, che cercò una nuova sistemazione , L'abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto, Palladio 7, 1957, pp. 74-91; R. Bonelli ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] per il personale tecnico-scientifico dell'Amministrazione; effettuare restauri per interventi di particolare del Granduca, si occupò del restauro di sculture in marmo di epoca romana. Il settore bronzi e armi antiche, creato nel 1975, affronta ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] rei militaris, III, 6) e facilitando l'amministrazione delle province. L'orbis pictus, ossia la fanno pensare a un'opera di carattere aulico, di un tipo noto alla tradizione romana e testimoniato, per es., dalla carta di Agrippa a Roma, di età ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Bari - dove una precisa scelta dell'amministrazione fiscale bizantina aveva popolato le campagne di cura di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] méridionale et en Sicile. XI-XII siècle, Paris 1974.
Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, Bari Vasto predilesse come sede permanente della corte e dell'amministrazione centrale la città di Messina, ma, spinta da ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...