CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] il 23 dello stesso mese, riservandosene i frutti e l'amministrazione e mantenendo il diritto di regresso; il 9 nov. (1934), pp. 93 s., 96, 98; A. Salimei, Per la storia delle famiglie romane: i Cesi, in Roma, XII (1934), pp. 403, 406 s.; L. Castano, ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] Virtù, aveva animato la breve ma feconda stagione dell'Accademia romana. È stato fatto inoltre il nome di Giovanni Gaddi, altra i Turchi. Ricoprì funzioni di governo nello Stato pontificio, amministrando le città di Assisi, Sora, Fano, Macerata e ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] baroni e i nobili dell'isola pagassero il censo dovuto alla Chiesa romana e non alla regina Giovanna I, nel frattempo scomunicata e deposta per . 1392 i sovrani e il duca affidarono l'amministrazione della Chiesa di Monreale al catalano Pietro Serra, ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] provincia bolognese, ma nel 1512 fu eletto commissario in Curia romana, dignità che gli permetteva di abitare a Roma e di . Da questo ottenne nell’aprile 1523 la nomina ad amministratore apostolico di Isernia, carica che rassegnò a favore di Ercolani ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] nel 1724, egli fu per nove anni il rappresentante della Curia romana a Vienna. Lasciò la Polonia il 2 sett. 1721, dopo con il Consiglio di Spagna, cui spettava l'amministrazione dei possedimenti italiani di Carlo VI. Gli interlocutori principali ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] anche l’insegnamento prima di diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione e poi di diritto costituzionale. ; dal 1915 al 1923 fu primo presidente della Cassazione romana.
Il contributo di Mortara in magistratura fu indubbiamente rilevante ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] Breda –, Breda meccanica bresciana, Breda meccanica romana, Breda motori, Breda siderurgica o Siderbreda). titolo di cavaliere del lavoro, era anche membro del consiglio d’amministrazione del Banco di Napoli e vicepresidente dell’Ente nazionale per la ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] d'assedio la rocca in cui erano rinchiusi i Romani che riuscirono però a respingerne i ripetuti assalti.
Dopo Dissertazioni, s. 2, XII (1915), pp. 76-95; G. Falco, L'amministr. papale nella Campagna e nella Maritt., in Arch. della Soc. rom. di storia ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dove si stabilì il mese successivo. La sua residenza romana divenne un punto di riferimento e un luogo d'incontro ; la direzione era presso la segreteria di Stato, l'amministrazione nella casa del Genocchi. Il primo impegno consistette nell'edizione ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] un anno, tra il 1818 e il 1819, fu chiamato ad amministrare i beni di quella diocesi. Quando però nel 1822 il Riganti scomparve F. restò alla mercé della fazione più reazionaria della Curia romana: già P. Maroncelli in uno dei suoi costituti nel 1821 ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...