PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] delle trattative con il mondo cattolico per le elezioni amministrative del 10 febbraio e di quelle politiche del 26 furioso, in Corriere della sera, 19 agosto 2010, p. 7 (ed. romana); F. Lioce, Prime note sulla ‘Vita di Carlo Dossi scritta da Alberto ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] (Acta graduum, nn. 678-9) e fu segretario e amministratore del duca Ercole d’Este, spesso ricordato nelle fonti come 1647), era un figlio illegittimo avuto da certa «Ersilia Romana vedova», riconosciuto dal padre poco prima della morte, con ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] sistematicità nella nomina di ufficiali regi deputati all’amministrazione di circoscrizioni. Non è detto che il i principes borgognoni che, nel 1027, presenziarono all’incoronazione romana di Corrado II e che confermarono un privilegio con cui ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] divieto di appello al tribunale della Sacra Rota romana contro sentenze di tribunali laici anche in casi membro più anziano della famiglia, si dedicò quasi esclusivamente all'amministrazione dei beni di essa e al risanamento delle sue finanze ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] Neri, per poi iniziare una carriera nella pubblica amministrazione dai gradini più bassi: tipico rappresentante di quel probabilità fu in contatto con i patrioti della Repubblica Romana sino al rientro, presumibilmente motivato dal timore che potesse ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] partito imperiale; per lui il F. si sarà occupato dell'amministrazione delle proprietà dei Rangoni sparse tra il Bolognese e il italiana", un trattato sul cavaliere e uno "sulla militia Romana" - fanno pensare, piuttosto che all'oltraggio del ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] e confraternite e fissassero norme precise per la loro amministrazione.
Soprattutto dopo il 1564, con la divisione dei novembre 1572 egli sconsigliò di consentire che l'Inquisizione romana operasse nei territori arciducali; nel 1578, allorché Carlo ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] marchese (cosi Peverada, La visita). Peraltro, dubbi sulla regolarità dell'amministrazione della tesoreria pontificia da parte del D. erano stati espressi negli ultimi tempi nella Curia romana; ed è probabile che il marchese d'Este fosse a conoscenza ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] sinodali - e, soprattutto, per la saggia amministrazione della mensa: promosse infatti la ricognizione dei negli ultimi venti anni del periodo avignonese, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 269-332; XXXI (1908), pp ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] , pp. 51-61). Nelle lettere s’intrecciano informazioni e denunce vigorose sulla situazione romana (Università, Istituto centrale del restauro, Amministrazione delle belle arti), progetti personali e soprattutto segnalazioni incalzanti delle scoperte ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...