LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dei capi della fazione orsina di Tivoli nonché segretario, amministratore e capitano di Virginio Orsini, conte di Tagliacozzo il quale, nel 1488, rinunciò in suo favore alla parrocchia romana di S. Simeone nel rione Ponte. Egli vi rinunciò a sua ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] il Lombardo, vi aveva condotto un centinaio di reduci della Repubblica Romana. Il 25 giugno 1857 Carlo Pisacane e i suoi compagni si , che salì alla presidenza del Consiglio di amministrazione.
Rubattino non ebbe il tempo per apprezzare questo ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] scrivere"), pericoli di aggravamento a causa dell'aria romana ("umidissima e catarrosissima"), non disgiunti da concreti mansioni di uomo d'affari, di diplomatico e di pubblico amministratore, il G. mantenne nel corso della sua vita sempre vivi ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] questa Repubblica". Contemporaneamente guidò le mosse della Curia romana, invitando Alessandro VII ad esprimere all'ambasciatore veneto N e le istruzioni relative ad affari di più ordinaria amministrazione. Il C. non cessò mai di interporre i suoi ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] un contrasto tra i messi imperiali in Roma e la cittadinanza romana, per il fatto di non aver notificato loro la scelta del stato risolto in modo convincente, nell'embrione di amministrazione territoriale che i papi cercarono di mettere in funzione ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] nel Consiglio segreto (il principale organo dell’amministrazione ducale) per il quale gli venne approntato pp. 187, 262, 294; III, pp. 213-214; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, II, Roma 1914, p. 457; G. Zippel, Il ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] tenne dal 19 giugno 1684 al 18 ottobre 1685.
L'amministrazione della giustizia portò l'E. ad un confronto pressoché quotidiano suo, a disprezzare tutti: anche nella successiva ambasceria romana egli avrebbe mantenuto un fastoso tenore di vita e ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e attenzioni. Fu oculatissimo nella buona amministrazione dei suoi beni e nell'accrescimento XXI, XXVIII, CXXXVI, CLVII, CXCV s., 478-481; P. Mandosio, Bibliotheca Romana..., II, Romae 1692, p. 158; C. Lanzi, Memorie storiche sulla regione castrense ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] 1603 a tutto il 1604.
Vi si applica nell'amministrazione della giustizia civile e penale, nella "travagiosa materia... giurisdizione adriatica ribattendo la tesi del papa della provenienza romana e perciò della revocabilità del "privilegio sopra il ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] mosse al B. in seno al consiglio d'amministrazione dell'ente per le spese di messa in scena ), Bologna 1959, pp. 16-17, 40-56e passim;O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 200 s., 256, 287, 314 s., 396, 470, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...