MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] -García-Nozzari, già protagonista due anni prima dell'Alzira romana.
Il M. morì prematuramente a Napoli il 9 luglio dal 1809 all'inizio del 1814 la città, sottoposta all'amministrazione francese, vide una notevole fioritura di esecuzioni musicali di ...
Leggi Tutto
RINALDO (Rainaldo) di Urslingen
Giulia Vendittelli
Figlio di Corrado, nacque verso la fine del secolo XII da una casata della vecchia nobiltà tedesca, che prese nome da un castello nell’alto bacino [...] che aveva raggiunto, nella fiducia dell’imperatore e nell’amministrazione del Regno di Sicilia; e perse uffici, rango Sassetti, Rieti e gli Urslingen (1251-1256), in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 1-13; W ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] della Chiesa orientale; descrive il rito nell'amministrazione dei singoli sacramenti e sottopone ad una le opere perdute bisogna ascrivere: la Historia de Ruthenorum cum Romana Sede unione; la Summa doctrinae christianae (catechismo). Delle numerose ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] 1867 (Milano 1867), si allargano all'analisi delle varie componenti della società romana, del costume, dell'economia, delle leggi e dell'amministrazione, ritraendone un quadro di generale decadenza, non suscettibile tuttavia di una vicina soluzione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] che pure teneva a sottolineare la sua cittadinanza romana, non tardò ad inserirsi positivamente, soprattutto in sua nomina a segretario della R. Giunta.
Gli incarichi amministrativi non lo allontanarono però del tutto dalla passione letteraria, cui ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] fu soltanto il risultato di una sagace amministrazione delle cariche, unita al solido patrimonio sociale in Vallicella – una scelta che interrompeva una lunga tradizione dei Pamphili romani che giacevano tutti a S. Lorenzo in Damaso – con un ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] Francesco, dal 1621 residente dei Medici alla corte romana. Era stato Francesco a rendersi conto dell’ per il quale preparò alcune regole da osservarsi nell’amministrazione dei sacramenti agli appestati secondo il modello borromaico degli Acta ...
Leggi Tutto
STEFANO IV, papa
Paolo Delogu
STEFANO IV, papa. – Figlio di un Marino, nacque in una delle più nobili famiglie romane, dalla quale nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II [...] e Adriano II).
Fu allevato ed educato fin dall’infanzia nel Patriarchium lateranense, il complesso di uffici amministrativi della Chiesa romana, cui erano annesse scuole e collegi, dove entrò durante il pontificato di Adriano I. Fu notato dal ...
Leggi Tutto
CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] la sua vita.
Una pubblicazione di L. Paschetto, Ostia colonia romana, storia e monumenti, apparsa quell'anno negli Attidella pontif. come ufficiale del genio, nel 1919 fu inviato dall'amministrazione delle Antichità e belle arti a collaborare con l ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] A. ottenne due pensioni annue da Carlo V e molte amministrazioni abbaziali e vescovili (Policarpo e Bovino nel 1530).
Autore moderne: cfr. carteggio Sadoleto-Accolti, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 269-271, 427-433. ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...