LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] e nella Banca anglo-italiana, del cui consiglio di amministrazione fu prima uno dei direttori e poi presidente. All' 1871 per una missione diplomatica avente per oggetto la questione romana e la legge delle guarentigie. La residenza in Italia ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] principi che lo ispirarono furono molto rigorosi: epurò l’amministrazione locale dagli elementi più fedeli ai Borbone, che espulse modo in cui era stata messa a tacere la ‘questione romana’, ma anche per la politica fiscale che impoveriva la ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] divisi tra i viaggi, le cure dell'amministrazione dell'avito patrimonio terriero nella zona pontina ( Indicem;G. Gabrieli, L. C., il principe orientalista, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n.s., LIX (1936), pp. 5-20; C. A. Nallino, ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] napoleonico Collegio dei dotti, membro del consiglio di amministrazione del liceo veneziano e della fabbriceria della basilica si rivela anche nella dotta dissertazione Delle strade romane che passavano anticamente pel Mantovano, letta nel 1792 ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] il C. fu accompagnato in conclave da una gran folla di Romani che chiedeva la sua elezione "cosa che non fu bene intesa inalveare il Reno fino al mare. Malgrado questa attività in campo amministrativo, il Moroni (XXIV, col. 183) ebbe a sostenere che ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] lista liberale, votato anche da membri della cattolica Unione romana, e divenne assessore. Eletto deputato nel 1886 nel e Matilde Serao. Processato Casale, Saracco sciolse l’amministrazione comunale e istituì una commissione d’inchiesta con a ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] fu amica tutta la vita.
Iniziò a lavorare presso la sede romana dell’editore Einaudi dove si occupò di editing e traduzioni. Lì 1969 entrò a far parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Adriano Olivetti, di cui diventò vicepresidente ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] il C., che due anni prima aveva lasciato l'amministrazione della diocesi di Otranto, ottenne quella della diocesi di Alberini, a cura di D. Orano, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XVIII (1895), pp. 346, 384, 389; Concilium Tridentinum, ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] propria casa presso il Laterano e favorì il clero regolare, ma ebbe particolarmente a cuore l’amministrazione dei patrimoni della Chiesa romana. Durante il suo pontificato la Sede apostolica poté infatti disporre di notevoli mezzi che furono forse ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] a Napoli nel 1619, il padre fece carriera nell'amministrazione (presidente della Regia Camera della Sommaria, membro del e del provicariato. Nel 1693 divenne bibliotecario di S. Romana Chiesa (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti provenienti dai ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...