ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] della cattedrale era troppo decentrata per le funzioni amministrative gestite dal Comune, che cercò una nuova sistemazione , L'abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto, Palladio 7, 1957, pp. 74-91; R. Bonelli ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] menziona il sovrintendente alle miniere, un membro dell'amministrazione statale, il quale doveva essere un esperto di industria del vetro è stata sviluppata in seguito specialmente dai Romani, che già nei primi secoli dell'era cristiana mostravano la ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] XII/9) non sembrano aver avuto precedenti legami con l’amministrazione imperiale.
46 P.L. Schimdt, Les Panégyriques, in C.E.V. Nixon, B. Saylor Rodgers, In Praise of the Later Roman Emperors, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp. 334-338.
68 Ivi, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] della questione sono già presenti nell'affermazione di san Paolo (Romani, 13, 1) "non est potestas nisi a Deo", attraverso cui si perviene a una forma politica - e l'amministrazione, in una logica tendenzialmente post-statuale (v. Schmitt, 1928 ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] per il personale tecnico-scientifico dell'Amministrazione; effettuare restauri per interventi di particolare del Granduca, si occupò del restauro di sculture in marmo di epoca romana. Il settore bronzi e armi antiche, creato nel 1975, affronta ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] con i Cavalieri, egli diede buona prova delle proprie doti amministrative e diplomatiche, finché le non buone condizioni di salute e le congiunte pressioni degli amici romani gli ottennero il richiamo e l'incarico più importante e impegnativo ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] in lingua e le scritture di tipo giuridico-amministrativo (sia pure con illustri eccezioni, come processo di degeminazione può riguardare [rː]. In compenso, nella varietà romana certi fonemi intervocalici figurano sempre rafforzati: il legamento /j/ ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] (18 sett. 1799).
Privo non soltanto di esperienza politica ed amministrativa, ma anche di vera attrazione per l'esercizio del governo, C e destinata, seguendo le tracce di un'antica strada romana, a collegare Cagliari con Sassari; la sistemazione, o ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] rei militaris, III, 6) e facilitando l'amministrazione delle province. L'orbis pictus, ossia la fanno pensare a un'opera di carattere aulico, di un tipo noto alla tradizione romana e testimoniato, per es., dalla carta di Agrippa a Roma, di età ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] tempo, fortemente legate fin dall'Età greco-romana all'astronomia-astrologia. Quest'ultima infatti rappresentava e richiamato a Halle, dove assunse importanti cariche nell'amministrazione dell'Università.
Il principale contributo di Wolff nel campo ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...