Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] 17 luglio 1919 ammise la donna alla libera amministrazione dei beni parafernali nonché dei suoi guadagni. pp. 49, 67, 116, 364. Parziali studî comparativi fra la donna greca e la romana in G. Pasquali, Il carme 64 di Catullo, in Studi ital. di fil. ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] il dominio di Avignone per 80.000 fiorini (200.000 scudi romani) per provvedere alle spese del ricupero di Napoli. L'atto di Comes Venassini, che sostituì il Siniscalco regio. Centro amministrativo nel secolo XIII era Pernes, dopo il 1320 Carpentras ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] visitarla. Alessandro non venne a Cirene, ma provvide all'amministrazione dell'Egitto e della Libia, che venne affidata ad ; e tutta l'area, chiusa da un recinto cui in età romana si accedeva dal lato di SE. attraverso dei propilei, formava un temenos ...
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Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] in Länder che godono di una notevole autonomia politica e amministrativa. La popolazione dell'A. alpina è cresciuta del 14 ), debitore anch'egli verso la poetica del nouveau roman ma soprattutto disposto all'analisi dell'espressione linguistica, che ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] stile italo-bizantino, la scultura si afferma sovrana nel periodo romanico, nelle risorte chiese cittadine, come San Michele, San Pietro in dove erano il tribunale supremo e gli organi dell'amministrazione finanziaria; a capo di essi e della corte, ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] di sentimento personale. Nacque a Venosa, una colonia militare romana, ai confini della Lucania e dell'Apulia: nacque in si procura il suo sostentamento al servizio d'un questore nell'amministrazione fiscale, e comincia a dare sfogo all'anima con i ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] estero". Atto privo, per quanto si sappia, di precedenti amministrativi: che ha riconosciuto l'esperienza accumulatasi in una vicenda fu invece trasferita al Nord e venne nascosta nell'abitazione romana di G. Gentile: tale serie è ora conservata ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] a svolgere la ricchezza pubblica e privata, a riordinare l'amministrazione e le finanze, a riformare l'esercito (opera insigne Audinot che gli diede modo di spiegare come la questione romana dovesse essere risolta con mezzi morali, d'accordo con la ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] , in Storia d'Italia (UTET), ivi 1979; Amministrazione della giustizia e poteri di polizia dagli Stati preunitari alla F. Rizzi, La coccarda e le campane. Comunità rurali e repubblica romana nel Lazio (1848-1849), ivi 1988; M. Brignoli, Massimo d' ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] il "dono dell'episcopato", cioè la potestà spirituale, l'amministrazione e l'uso dei beni a essa inerenti, decreti Poiché Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 e continuò a disporre dei vescovadi rimasti vacanti ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...