ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Pio IV, che nel 1560 le affidò l'amministrazione degli "spogli" delle abbazie, monasteri ed altri Dalla cronaca fiorentina di Antonio di Orazio Marucelli da San Gallo: spirito pubblico e coscienza popolare a Firenze negli anni tra l'avvento di Cosimo ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] che l'allora ministro dei Lavori pubblici A. Baccarini sottolineò pubblicamente il valore dell'iniziativa e del la sua presenza massiccia seri problemi politici e sociali agli amministratori milanesi. Proprio in quegli anni al comune di Milano ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] al patriziato napoletano il monopolio dell'apparato politico-amministrativo. Mantenendosi sulla stessa linea, più tardi il 1572. Nel 1590 il D. ricoprì per l'ultima volta una carica pubblica come eletto del "seggio" di Portanuova.
Il D. morì l'anno ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] (all'epoca aveva già pubblicato il volume storico Stato e Chiesa negli scrittori politici del Seicento e del Settecento [Torino 1914] e la solida monografia giuridica su L'amministrazione ecclesiastica nel Trattato di diritto amministrativo a cura di ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] sensibilità dei lettori. Ciò indusse l’autore a rinunciare alla pubblicazione del lavoro, che rimase inedito fino al 1981, quando, irreale la tripartizione delle funzioni (legislazione, amministrazione, giurisdizione) e dichiarava che l’ordinamento ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , di non amplissimi mezzi. Il padre partecipava all'amministrazione della Dogana dei pascoli sotto la direzione del suocero, nell'autunno del 1653 la M. poté godersi una dimostrazione pubblica del nuovo favore papale. Il 12 ottobre Innocenzo X, che ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] trasferì a Campolieto, dove si interessò soprattutto della amministrazione dei suoi beni, senza, peraltro, tralasciare di Settecento, Bari 1950, pp. 40, 42; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno napol. (1656-1734), Roma 1961, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] in procinto di ritrovarsi unite alle pattuglie socialriformiste nei "blocchi" amministrativi della vigilia del conflitto.
Nel Roberto d'Angiò e i suoi tempi (due volumi pubblicati a Firenze soltanto nel 1922-30, ma in realtà pensati, elaborati ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] numerate. Vedi anche G. Volli, Il caso Mortara nell'opin. pubblica e nella politica del tempo, in Boll. del Museo del Bologna 1959, p. 29.
Per l'opuscolo sul riordinamento amministrativo cfr. E. Ragionieri, Politica e amministraz. nella storia dell' ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] facoltà di giurisprudenza.
Ma il problema dell'amministrazione della giustizia non è solo nell'organizzazione in ozi letterari; ma per lui si aprì anche, con la pubblicazione di uno studio su Un contratto di edizione di Benvenuto Cellini (Roma ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...