PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] dei singoli che ne traggono vantaggio, sui quali lo stato (o, in generale, l'ente pubblico) esercita un potere di sovranita o di amministrazione. Questa teoria in Italia è ormai superata, perché non è facilmente conciliabile con le disposizioni del ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Mario Menghini
Uomo-di stato, nato a Bologna l'8 novembre 1818, morto a Roma il 10 dicembre 1886. Suo padre era un agiato proprietario e sua madre, Rosa Sarti, apparteneva a famiglia [...] storici e filosofici, e nel luglio del 1841 pubblicò un opuscolo: Intorno alla tendenza agli interessi materiali politici e la loro ingerenza nella giustizia e nell'amministrazione (Bologna 1881). Oltre al volume sulla Convenzione di settembre ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] famiglie e nelle mani di queste si andava concentrando ogni pubblico potere. Se nella prima delle epoche che abbiamo sopra definite , né essere chiamato a coprire posti elevati nell'amministrazione della città; ma ben presto per la necessità di ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] d'opera occasionali. La Corte dei Conti espone dati diversi, stimando in almeno 200.000 i collaboratori nella sola pubblicaamministrazione, università e ricerca escluse. Resta il fatto che dal 1999 al 2003 gli iscritti al fondo INPS parasubordinati ...
Leggi Tutto
LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] tutti "ugualmente ammissibili a tutte le dignità, uffici e impieghi pubblici" "senza altra distinzione che quella della loro virtù e del di una finanza, di un tesoro, di un'amministrazione, che rendano possibile il funzionamento dei poteri dello stato ...
Leggi Tutto
MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] 28 settembre 1770, da lei accolta, che "l'istruzione pubblica è e rimane sempre una faccenda politica", non è da ma per i posteri è chiaro che ella seppe ben difendere e amministrare la sua eredità cui seppe dare un assetto, portando i suoi dominî ...
Leggi Tutto
SCRIBA
Gioacchino MANCINI
Ugo Enrico PAOLI
. Con la voce scriba (gr. γραμματεύς) s' intendeva presso i Romani designare non il semplice copista, che più propriamente dicevasi librarius, ma piuttosto [...] ) hanno il loro segretario.
In Atene, che è la città greca meglio conosciuta anche per ciò che concerne la pubblicaamministrazione, i documenti consentono di fare delle distinzioni di ufficio, di grado e di autorità nelle funzioni esercitate da un ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ecc. - svolgono in misura considerevole una funzione di alibi. Il pubblico concede loro alti redditi (che del resto sono inferiori a quelli dei membri, per es., del consiglio di amministrazione di un grande magazzino, ecc.) perché da loro ha ricevuto ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Amat, duramente critica sul governo delle Romagne; alle dure osservazioni del Mastai nel 1845 (Pensieri relativi all'amministrazionepubblica dello Stato pontificio); alla sofferta sintesi di Giovanni Corboli Bussi, ormai vicino alla fine. Senza dire ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] la prolusione il 7 genn. 1861 (Prolusione per la cattedra di amministrazionepubblica nell'Università di Napoli, ibid. 1861). L'insegnamento universitario lo aveva spinto a pubblicare una ristampa del suo corso (Partizioni teoretiche del diritto ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...